Mercato Inter, rivoluzione nelle scelte per portiere e attaccante?
(Mercato Inter) Sommer, Audero e Trubin per due posti tra i pali, Scamacca, Balogun e Morata per l’attacco. Le indiscrezioni sui nuovi arrivi in casa nerazzurra girano su questi nomi da tempo. Troppo tempo ormai.
E siccome nel calcio mercato il tempo è prezioso quanto e forse più del denaro è più che verosimile che lo staff di mercato nerazzurro stia pensando a scelte diverse.
Una vera e propria rivoluzione che potrebbe essere stata innescata dalle valutazioni fatte in queste giornate di tourneè giapponese. Filip Stankovic, come sembra, sta guadagnando fiducia e considerazione tanto da ipotizzare per lui il ruolo di secondo/terzo portiere nella prossima stagione insieme a Di Gennaro. Se le cose stanno davvero così gli scenari possono cambiare completamente. Fermo restando l’arrivo di Sommer, se non c’è più fretta di portare a Milano Trubin, se gli accordi con lo staff del giocatore permettono di attendere gennaio quando sarà svincolato, le (poche) risorse economiche a disposizione possono essere utilizzate per altri obbiettivi.
Risorse in più disponibili per l’attacco
Morata sembra destinato ad uscire dai radar nerazzurri, Zhang punta su giovani di belle speranze. Scamacca resta una alternativa credibile ma la Roma sembra in vantaggio e lui avrebbe dato la preferenza alla capitale e Mourinho. Resta un nome, circolato solo nelle ultime ore ma che potrebbe rivelarsi quello giusto: Jonathan David. La punta del Lille offre garanzie di gol (24 in 37 partite quest’anno) ed esperienza decisamente superiori a quelle di Balogun. Il suo cartellino avrebbe un costo più o meno simile a quello dello statunitense ma la trattativa con il club francese potrebbe essere più semplice e veloce rispetto a quella con l’Arsenal. Anche l’ingaggio di David godrebbe dei vantaggi del decreto crescita. Al Lille percepisce meno di 2 milioni l’anno, all’Inter i 5/6 milioni lordi potrebbero convincere il giocatore e permettere un congruo risparmio sul costo della rosa rispetto ai 20 circa di Lukaku.