Inter, Lukaku atterra a Roma: Gianfelice Facchetti dà la sua interpretazione sul suo comportamento
Inter, Gianfelice Facchetti parla di quanto accaduto con Lukaku. La giornata di oggi ha visto l’ennesima acrobazia estiva dell’estate di Romelu Lukaku. L’attaccante belga, dopo aver avuto un atteggiamento poco professionale nei confronti dell’Inter non rispondendo al telefono, aveva raggiunto un accordo con la Juventus, ma la trattativa non è andata in porto.
Proprio per questo, il giocatore, ha poi trovato un porto last-minute con la Roma che ha fatto un grande affare portandolo nella Capitale. Intanto, il figlio di Giacinto Facchetti, Gianfelice, ha parlato all’agenzia AGI, del caso dell’attaccante belga e del suo rapporto distrutto con l’Inter.
Ecco le parole di Gianfelice Facchetti: “La storia tra l’Inter e Lukaku è finita male per sua responsabilità e anche un po’ della sua ‘corte dei miracoli’. Già riprenderlo fu una scommessa, dopo la maniera in cui se ne andò. Una volta tornato, di fatto è stato aspettato quasi fino a primavera per infortuni e altre difficoltà. L’apporto alla stagione scorsa da parte sua è stata appena sufficiente fino a un certo punto, tralasciando Istanbul anche se gli errori ci stanno, e infatti gli interisti sarebbero stati contenti di ripartire insieme. Con queste premesse, il giocatore ha avuto la faccia tosta di avanzare pretese”.
Poi, Facchetti, ha continuato: “Immagino volesse il sacrificio di Inzaghi, pura follia. Capricci a parte del calciatore, è emersa anche la problematicità che lo ha portato a ripetere identiche situazioni. Il talento ha mascherato spesso tutto ciò, anche perché per un tifoso tradito ce n’è subito un altro pronto a farsi sedurre. Oggi atterra a Roma e spero che San Siro lo ignori quando si presenterà. Nessun rancore, conta solo l’Inter”.