Inter, Inzaghi striglia la squadra dopo il pareggio: che parole sui due punti persi
Inter, Inzaghi striglia la squadra dopo la partita. Un pareggio che sa tanto di due punti persi per come si era messa la partita. Un 2-0 nel primo quarto d’ora e poi due ingenuità che hanno permesso ad un gran bel Bologna di riacciuffare la gara. Inzaghi, intervistato da Dazn, è molto deluso nel post-partita e manda un messaggio ben preciso alla squadra in vista delle prossime partite. Ecco le parole di Inzaghi.
Sulla partita: “È normale che sono arrabbiato come siamo arrabbiati tutti, è la seconda volta in vantaggio che non vinciamo. Nel primo caso abbiamo perso col Sassuolo, oggi abbiamo pareggiato su disattenzioni che non dobbiamo commettere. Nel primo tempo abbiamo fatto gol e potevamo farne altri, nel secondo tempo dopo il 2-2 è stato un monologo, ma due disattenzioni non possiamo permetterci a questi livelli perché sappiamo che squadra avevamo difronte. Mettiamo delle imprecisioni nelle partite e non vanno bene”.
Sulla classifica e il gol di Zirkzee: “Dopo 8 partite un’altra classifica e un’altra marcia rispetto allo scorso anno. Sono arrabbiato per oggi, accetto difficilmente questo pareggio. Dobbiamo lavorare sempre di più. Il gol di Zirkzee? Dobbiamo tenere la concentrazione alta, sul 2-0 non dovevamo commettere l’errore di fargli riaprire la partita. Potevamo coprire meglio il campo, quando i ragazzi rientreranno li rivedremo”.
Sui punti persi, il cambio di Thuram e il fallo da rigore di Lautaro: “Questi sono punti sanguinosi persi e non va bene. Se mancavano energie? Non è quello, dopo il 2-2 abbiamo creato tantissimo, mi ricordo quella di Lautaro uscita di pochissimo. Quando sei 2-0 una squadra come la nostra, esperta, non deve riaprirla e rimanere concentrata. Dopo il 2-2- abbiamo avuto una reazione, se la riaprono è per un loro eurogol e non per una disattenzione. La sostituzione di Thuram? Scelta tecnica. Il Milan? Il nostro umore deve impattare questa partita, siamo padroni del nostro destino e dobbiamo lavorare su noi stessi. Il rigore di Lautaro? Dovevamo essere attenti tutti. Dopo la sosta tanti impegni, lo sapevamo. Giusto che vadano con le proprie nazionali. Ci saranno una serie di gare ravvicinate molto impegnative”.