Lukaku-Inter, le parole del belga non coincidono alla realtà: la reazione di Zhang e dirigenza
Lukaku-Inter, le parole del belga non coincidono a realtà. Nel corso della pausa per le nazionali, sono stati tanti gli episodi che hanno scosso il mondo del calcio. Per quanto riguarda, più in particolare, quello nerazzurro, le parole di Romelu Lukaku dal ritiro della nazionale belga, non avranno fatto per niente piacere nè ai tifosi interisti e nemmeno alla dirigenza.
Il belga, di fatto, ha smentito quanto si è detto nel corso di questi mesi, non dicendo quanto successo, ma addossando tutta la colpa ai nerazzurri. Di fatto, però, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, le parole del belga non coincidono alla verità.
Il giocatore, addirittura, avrebbe provato a fare dietrofront sia con il presidente Steven Zhang, che aveva avallato l’investimento da circa 40 milioni di euro per prelevarlo, di fatto, a titolo definitivo, sia con la dirigenza, che non ne ha più voluto sapere. Marotta e Ausilio hanno propeso per il no, specie dopo aver sondato l’umore dello spogliatoio al comportamento del belga.
Insomma, una vicenda finita male. Una storia che non fa onore a Lukaku, non tanto per la scelta professionale fatta, ma per le modalità utilizzate. Le parti, adesso, si incontreranno da avversarie per la partita Inter-Roma. Partita in cui, molto probabilmente, l’ambiente nerazzurro sarà infuocato per Lukaku.