Inter, Inzaghi parla delle condizioni di Pavard. E sul momento di Lautaro…
Inter, Inzaghi parla dopo la vittoria. Tre punti fondamentali che danno un bel segnale al campionato. La squadra nerazzurra riesce a portare una vittoria difficile e laboriosa contro quella che è una delle squadre più in forma del campionato. Alla fine del match, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Dazn. Ecco le parole di Inzaghi.
Sulla partita: “Sapevamo fosse una partita difficile ma i ragazzi sono stati bravissimi. Abbiamo tenuto benissimo il campo, l’Atalanta ci ha messo pressione nei primi 20 minuti ma poi siamo saliti in cattedra. Dopo il 2-0 eravamo in controllo, peccato per il gol subito che li ha riportati in gara. Ma abbiamo fatto una bellissima partita contro un avversario che in casa non aveva preso gol”.
Sullo spirito della squadra: “Basti vedere Darmian come è entrato in campo, in maniera esemplare, senza riscaldamento”.
Sull’infortunio di Pavard: “Dobbiamo aspettare, la rotula nello scontro è uscita e rientrata. Il ragazzo è tranquillo, i dottori si prendono del tempo giustamente ma a parere mio lo perderemo per un po’ di tempo”.
Sull’esultanza di Pavard ai gol: “Sono cose che fanno piacere ad un allenatore. Bravi poi i medici a rimettere a posto la rotula, ma qualcosa è successo”.
Sul mancato ingresso di Bisseck: “Con Darmian avevo perso uno slot, Sanchez lo volevo mettere prima perché ero certo sarebbe entrato benissimo e così è stato. Poi ho visto Dumfries un po’ stanco e volevo mettere Bisseck per dare fisicità a centrodestra. Poi ho visto Calhanoglu stanco e ho inserito Asllani che ha fatto un’ottima gara, come sempre sin qui”.
Sul gol di Scamacca: “Sembrava fallo, ma l’arbitro ha fatto proseguire. Purtroppo è stato un gol pesante, però penso che Sozza abbia tenuto bene le misure arbitrando bene”.
Sulla prestazione: “Lo avevamo chiesto ai ragazzi. A Bergamo le partite sono così, giocavamo su un campo meraviglioso e siamo stati bravi a fare contrasti in un terreno non semplicissimo”.
Su Lautaro: “Gli attaccanti stanno facendo un grande lavoro, Lautaro e Thuram hanno fatto bene così come Sanchez. Alla prossima riavremo Arnautovic, sarà importante avere quattro attaccanti”.
Sul segnale al campionato: “Siamo a undici partite, ovviamente è un bel segnale vincere su un campo difficlissimo come questo. Ma non siamo nemmeno a un terzo di campionato, ora ci sarà una partita importantissima in Champions poi un altro match prima della sosta”.
Sulla qualificazione agli ottavi: “Ci crediamo, ma giocheremo con un avversario organizzatissimo che ci ha messo in difficoltà all’andata. Non sarà semplice”.
Sul reparto che gli crea più pensieri: “In questo mese e mezzo abbiamo avuto dei problemini davanti. Bravi Thuram, Lautaro e Sanchez a dividersi i compiti, sappiamo di dover contare su quattro punti. Abbiamo avuto pochi infortuni, ora recuperiamo Arnautovic e vedremo per Pavard”.
Poi, una battuta sul cappellino usato: “Non dovevo prendere la pioggia, non sono stato benissimo negli ultimi giorni e i magazzinieri si sono preoccupati. Io mi posso infortunare, basta non succeda ai ragazzi”.