Inter, Darmian parla in conferenza stampa. La partita di domani contro la Real Sociedad è un crocevia importantissimo per il cammino europeo della squadra nerazzurra. Vincere significherebbe riuscire ad agguantare il primo posto nel girone che garantirebbe un bell’incasso, oltre al poter incontrare, quasi sicuramente, una squadra tra le meno forti degli altri gironi.
Ma la Real Sociedad, già nella sfida di andata, è riuscita a mettere in grandissima difficoltà la squadra nerazzurra che non dovrà ripetere gli stessi, tantissimi errori fatti nel precedente incontro. Per questo, Inzaghi, dovrà preparare al meglio la sfida, scegliendo l’undici migliore e curando ogni minimo particolare. Intanto, in conferenza stampa, insieme al tecnico nerazzurro, era presente Matteo Darmian che ha parlato della partita. Ecco le parole di Darmian.
Su cosa è cambiato rispetto agli altri anni: “Niente di che. Cerchiamo di lavorare sempre al meglio, scendendo in campo con la giusta voglia per arrivare alla vittoria. L’anno scorso non siamo riusciti a dare continuità e non vogliamo ripetere quell’errore”.
Sulla difficoltà dell’avversario: “Lo sapevamo già prima dell’inizio del girone quanto fosse difficile, hanno grande organizzazione e qualità e l’hanno dimostrato all’andata. La loro è una qualificazione meritata, ma noi cercheremo la vittoria”.
Su cosa è scattato dopo Istanbul: “Abbiamo cercato di imparare dagli errori dell’anno scorso, abbiamo iniziato sin da subito a lavorare nel migliore del modi. Siamo un grande gruppo ma la stagione è lunga e dobbiamo continuare così”.
Sull’importanza di poter arrivare primi: “Noi scenderemo in campo come sempre per portare a casa la vittoria. Non sarà facile, l’avversario ha qualità, ma cercheremo di vincere con il giusto atteggiamento”.
Su questo momento della sua carriera: “Non c’è un segreto particolare e non so se è il mio miglior momento, ma mi fa piacere avere la fiducia da parte di tutti: questo mi spinge sempre di più. Quando il mister decide di farmi giocare io cerco di fare il mio meglio”.
Sullo zoccolo duro di italiani: “Alla base dei risultati c’è sempre il gruppo, a prescindere dal fatto che ci siano diversi italiani. Questo è un gruppo sano e valido, stiamo bene insieme e lo trasmettiamo anche in campo. Siamo sulla strada giusta”.
Su Bisseck: “Yann è un giocatore che ha grande qualità, è giovane e ha margini di miglioramento. Fin dal primo giorno abbiamo cercato di farlo sentire a casa perché arrivava da una cultura diversa, lui si è messo subito a disposizione. Ha voglia di migliorare, ben vengano questi ragazzi. Ha già dimostrato quando chiamato in causa in questa stagione”.