Inter, Thuram si racconta: le parole su Lautaro e il paragone con Adriano. E su San Siro…
Inter, Thuram si racconta. La giornata di domani sarà molto importante perchè ci sarà l’esordio in Coppa Italia per la squadra nerazzurra detentrice del trofeo. Contro, però, una squadra che ha rappresentato una vera e propria bestia nera delle ultime stagioni come il Bologna del grande ex Thiago Motta. Intanto, oggi, sul canale Youtube dell’Inter, l’attaccante nerazzurro, Marcus Thuram, ha parlato di tanti aspetti della sua esperienza interista. Ecco le parole di Thuram.
Su come affronta le varie partite: “La tranquillità con cui affronto tutto? Ho una squadra che mi aiuta, mi aiutano tutti i compagni. Poi c’è Lauti che mi sta vicino, è un capitano straordinario. Proviamo a fare il meglio che possiamo, poi il calcio è solo un gioco”.
Sull’azione del gol contro la Juventus: “La proviamo in allenamento, sono sempre io che devo correre (ride, ndr). Non c’è nessun compagno più veloce di me. Non è che non ho paura di niente, ma devo provare a fare gol, assist e a puntare l’avversario, L’abbiamo provata questa giocata, il movimento di Lauti dietro il difensore è incredibile”.
Sul paragone tra il gol di Adriano contro l’Udinese e il suo nel derby: “Non è la stessa cosa. Quello di Adriano è un gol da solista, la bellezza del mio è nel tiro. La sua è stata un’azione in solitaria”.
Su cosa ruberebbe ad Adriano: “Il suo tiro mancino”.
Sul gol di Dimarco contro il Frosinone: “Che ha tirato apposta, conoscendo le sua qualità. Se guardi un’inquadratura, si nota che Dimash vede il portiere fuori dalla porta. A volte ci prova anche in allenamento”.
Su San Siro: “Mi piace giocarci dal primo giorno, i tifosi sono incredibili. Ogni volta che c’è un’azione senti che ti spingono”.