Inter, ma quale fallimento: le parole di Bellinazzo smentiscono le fake news degli ultimi giorni
Inter, Bellinazzo smentisce le fake news degli ultimi giorni. In casa nerazzurra c’è massima concentrazione sul campo per quella che è l’ultima trasferta del girone d’andata contro il complicatissimo Genoa che ha già fermato al Juventus in casa. Ma negli ultimi giorni, ci sono state tante notizie inerenti alla questione societaria, da parte di vari media, che addirittura hanno avanzato l’ipotesi del fallimento della società nerazzurra.
Va da sè che quanto riportato da questi, è da bollare come fake news. E ad avvalorare questo, ci ha pensato, all’interno della trasmissione Giornale Radio, il giornalista de Il Sole 24, Marco Bellinazzo, che ha parlato della situazione nerazzurra e ha smentito le voci degli ultimi giorni.
Ecco le parole di Bellinazzo: “L’ultimo bilancio dell’Inter ci dice che tutti i fattori sono in miglioramento, l’indebitamento è calato, i ricavi sono aumentati e di conseguenza hanno portato i nerazzurri a rispettare tutti i criteri delle norme italiane ed europee. Gli 800 milioni di indebitamento lordo complessivo vanno ridotti, sono certamente meno pesanti. Questi debiti sono in linea con il fatturato strutturale come vuole la UEFA. L’Inter ha utilizzato una serie di misure adottate nella pandemia per non coprire subito le perdite del 2021, 2022 di 400 milioni e dovrà progressivamente ridurle ripristinando il patrimonio”.
Poi, Bellinazzo, parla dell’ipotesi cessione del presidente Zhang: “Avere una proprietà che mette soldi è sempre meglio, Zhang non ne ha messi direttamente ma ha utilizzato il finanziamento con Oaktree. Non vedo problemi di fallimento. L’Inter ha questa situazione da risolvere entro maggio 2024 e le prospettive sono cambiate, nel momento in cui si è qualificata per il Mondiale del Club, i cambi di format delle nuove manifestazioni e quando avrebbe l’ok sul fronte stadio migliorano anche le prospettive. Sarebbe assurdo che Zhang perdano l’Inter per 250 milioni perché il valore si può accrescere nei prossimi mesi”.