Inter, Inzaghi tiene la barra dritta: le parole su scudetto e mentalità della squadra. E sull’Atletico Madrid…
Inter, Inzaghi parla dopo la partita. Una vittoria senza discussioni, sia per le quattro reti segnate, sia per la prestazione offerta. Una squadra quadrata e spettacolare allo stesso tempo che arriva con fiducia alla partita di Champions League contro l’Atletico Madrid. Intanto, ai microfoni di Dazn, ha parlato il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi che ha affrontato vari temi. Ecco le parole di Inzaghi.
Sulla partita: “Sono stati bravissimi. Abbiamo fatto una gara seria, approcciata nel migliore dei modi. La Salernitana aveva creato problemi a tantissime squadre e sapevamo di dover approcciare bene la gara. I ragazzi sono stati bravissimi, dobbiamo andare avanti in un cammino ancora molto lungo”.
Sulla mentalità della squadra: “No, ero abbastanza sereno. Abbiamo recuperato bene dopo Roma, i ragazzi si sono allenati nel migliore dei modi. Avrei potuto fare più cambi ma i ragazzi sapevano dell’importanza del match per il campionato e la classifica”.
Sullo scudetto: “Sicurezza mai nel calcio, dobbiamo rimanere concentrati anche quando dormiamo. Il percorso è lunghissimo, da giocatore ho vinto uno Scudetto che sembrava perso dopo che l’anno prima i miei compagni ne persero uno che sembrava vinto. Il cammino è ancora lunghissimo”.
Sulla corsia di destra: “È vero, ci stanno aiutando tanto i nostri braccetti. La squadra ha acquisito tantissima maturità. Abbiamo un’ottima occupazione del campo e riusciamo a rimanere in equilibrio. I ragazzi hanno giocato benissimo. Contenti di questa partita, che contata tantissimo. Abbiamo approcciato nel modo migliore”.
Sugli obiettivi: “Stiamo guardando la partita successiva. Dall’anno scorso e gli ultimi tre mesi ragioniamo partita dopo partita. Il nostro obiettivo è arrivare in fondo a tutte le competizioni. Scudetto? Mancano 14 partite, mancano tre mesi. Il percorso è lunghissimo. Dobbiamo continuare in questo modo, sapendo che ci sono due squadre che non hanno mollato e hanno un ottimo rendimento e che non ci abbandoneranno fino alla fine. Dobbiamo tenere una concentrazione altissima, sapendo che da gennaio, eccetto la Supercoppa con due finali nel giro di tre giorni, siamo arrivati al 16 febbraio giocando ogni 4/5 giorni e per noi è stato più semplice preparare le partite e recuperare i giocatori. Adesso cambierà perché abbiamo questo finale di febbraio e 20 giorni di marzo molto impegnativi e devo continuare ad avere risposta come stasera da chi ha giocato e chi è subentrato”.
Sull’Atletico Madrid: “Grandissima squadra e grandissimo allenatore, che è un amico. L’ho vista nelle ultime due partite, non perdeva in casa da 25 partite tra coppa e Liga. Nelle ultime due partite ha fatto 30 tiri, senza segnare, col Bilbao e col Siviglia. Risultato che non ha rispecchiato. È una squadra esperta, con tanta qualità. Avversario difficile, che affronteremo nel migliore dei modi, con le nostre caratteristiche, sapendo che troveremo una squadra che ha qualità, quantità, esperienza e un allenatore bravissimo. Avremo 4 giorni per prepararla e proveremo a farlo nel migliore di modi”.
Su Frattesi: “È recuperato. Ieri ha fatto la prima seduta in gruppo e l’ha fatta bene. Stasera eravamo 3-0 nel primo tempo. Nonostante aveva tantissima voglia di giocare, ma è rientrato ed ha anticipato perché doveva rientrare con l’Atletico e ho fatto altre scelte. È pienamente recuperato”.