(Inter) Gli impegni ravvicinati e di grande importanza lo confermano: Inzaghi ha un titolare in più. La Gazzetta dello Sport mette la lente d’ingrandimento sui humeri di Carlos Augusto. Contro la Salernitana il brasiliano ha servito due assist in 86 minuti, impresa che ad un difensore nerazzurro non riusciva dai tempi di Nagatomo nel 2011 (Inter -Lecce 4 a 1).
Era arrivato in estate per rimpiazzare l’uscita di Gosens. Il tedesco aveva dimostrato di soffrire molto l’esplosione di Dimarco, lui è riuscito a ritagliarsi uno spazio decisamente importante.
“Finora – fotografa la Gazzetta – i numeri dell’ex Monza sono in realtà simili a quelli di un titolare vero. Con 1.536’ giocati è infatti il decimo giocatore in rosa più impiegato (escluso ovviamente Sommer) e quanto a presenze totali (32) è secondo solo a Thuram.”
Inzaghi si fida ciecamente di lui, lo dimostra la continuità di impiego in Champions come titolare (5 volte su 6).
“A renderlo ancora più prezioso, inoltre, la versatilità dimostrata nelle tre occasioni in cui è stato chiamato a vestire i panni del braccetto difensivo, occasioni tutt’altro che “banali” (dalla sfida di ritorno contro la Real Sociedad a quella del San Paolo contro il Napoli). Questo perché evidentemente il brasiliano offre le necessarie garanzie e, numeri alla mano, anche il necessario contributo per non far rimpiangere Dimarco.”