Lautaro-Inter, le parole dell’agente: che elogi per il Toro e i nerazzurri. E sulla finale contro il City…
Lautaro-Inter, parla l’agente del Toro. Questa sera è un momento importantissimo per la stagione nerazzurra. Allo stadio San Siro, infatti, si gioca la partita tra i nerazzurri e l’Atletico Madrid. Una sfida molto complicata contro una squadra parecchio ostica, ma che sa giocare con qualità. Servirà la migliore Inter possibile. Intanto, ai microfoni di AS, l’agente di Lautaro, Alejandro Camano, ha parlato del suo assistito. Ecco le parole di Camano.
Sul suo assistito: “Lautaro è già uno dei top 3 del mondo. Ciò che sta accadendo è una conseguenza della sua evoluzione. Ha sempre avuto enormi doti di rifinitura, ora contribuisce tantissimo anche al gioco. Fornisce assist, nel contesto di una squadra che ha un’identità che funziona molto bene”.
Sull’evoluzione di Lautaro: “Ciò ha coinciso con l’evoluzione dell’Inter. I nerazzurri, con l’arrivo di Inzaghi, hanno migliorato molto il loro gioco. Lautaro è maturato insieme alle stelle che ha in squadra e anche nell’Albiceleste. La cosa bella è che ha 26 anni, non ha ancora raggiunto il suo pieno potenziale”.
Sul pensiero di Lautaro sulla squadra: “È felice. L’unica cosa che mi dice sempre è: ‘Mi sento molto bene, mi sento molto bene…’. Devi solo guardare le loro partite. L’Inter è una squadra che vuoi pagare per andare a vedere negli stadi o vedere le partite in tv. Ha un gioco definito, moderno, con un’identità molto chiara e una rosa completa. Inzaghi ha fatto un ottimo lavoro, merita gli elogi che stanno arrivando in questi mesi”.
Sulla finale contro il Manchester City: “A Napoli cantano: ‘Ho visto Maradona’. Ecco, l’Inter l’ho vista… Ha giocato una finale impressionante, poteva essere campione d’Europa. Questo è motivo di orgoglio, ma non credo che sorprenda i giocatori: in società sono sicuri che ogni torneo che giocano si può vincere”.
Sulla partita contro l’Atletico Madrid: “Sarà una partita tra due potenze europee e due grandi allenatori. Anche il calcio dell’Atletico si è evoluto, come quello dell’Inter, negli ultimi due anni: entrambi mescolano intensità, grinta e gioco offensivo, hanno principi simili. Simeone è uno dei migliori al mondo per la sua capacità di trasmettere valori, al di là della tattica”.
Sul mancato trasferimento all’Atletico Madrid: “Io non ero in quella situazione, ma oggi posso dire che nella sua testa c’è solo l’Inter. Ha ancora due anni di contratto, è molto coinvolto, è il capitano… Non pensa a quello che è successo, né a quello che potrebbe succedere. Non mi ha mai parlato di questi temi ed è un orgoglio rappresentare una persona con i suoi valori”.