Carboni-Inter, quale futuro? In casa nerazzurra la squadra gode del secondo giorno di riposo concesso da Simone Inzaghi dopo la bella vittoria ottenuta contro l’Empoli lunedì scorso. Tre punti che hanno fatto fare un ulteriore passo in avanti ai nerazzurri verso la conquista del ventesimo scudetto della loro storia. Intanto, mentre la squadra si concentra sull’obiettivo stagionale da raggiungere, ecco che la società sta iniziando ad individuare le prime strategie per rinforzare la rosa.
Il diktat è sempre lo stesso, ci vorrà un mercato a costo zero. Per questo, prima di pensare ad una eventuale cessione di un big della rosa, la società sta valutando di poter monetizzare con qualche giovane in prestito in provincia. Uno degli esempi più fulgidi è sicuramente quello di Valentin Carboni. Il trequartista argentino sta facendo molto bene a Monza e già a gennaio sono arrivate offerte da 20 milioni di euro per lui, tutte rifiutate dalla dirigenza interista.
Una delle opzioni, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sarebbe quella di portarlo ad Appiano come punta di scorta. La verità è che Marotta pensa che il ragazzo debba fare ancora le proprie esperienze in provincia per poi spiccare definitivamente il volo, soprattutto definendo un ruolo in campo che, ancora, non è del tutto chiaro. L’opzione più probabile è quella di una cessione remunerativa, visto che la valutazione è di circa 40 milioni di euro.
I nerazzurri, però, non vogliono perdere il controllo sul giovane, perchè consapevoli che in futuro possa valere molto di più – così come fatto con Fabbian. Non solo, non sarebbe nemmeno esclusa la possibilità di inserirlo come contropartita nell’eventuale operazione che poterebbe in nerazzurro Albert Gudmunsson del Genoa.