Inter, Sacchi rimedia solo polemiche
L’Inter vince con i debiti, è come barare, questa in sintesi la ricostruzione che vien riportata da molte fonti sulle parole che Arrigo Sacchi avrebbe espresso nel corso di un evento pubblico a Jesi.
Parole che hanno scatenato una valanga di reazioni, tutte negative nei confronti dell’ex CT azzurro.
Alessandro Vocalelli, ex direttore del Corriere dello Sport intervistato da Radio Radio ha detto che, “Sembra che solo l’Inter sia la squadra più indebitata d’Europa. …mi chiedo: quanti club sono indebitati in Italia? E quanti club all’estero, a cominciare dal Tottenham, dal Barcellona e dal Manchester United? E posso fare una lista che non finisce più. Perché questo discorso si fa solo sull’Inter?“
Paolo Bargiggia, intervistato da TV Play ha detto che “L’Inter non vince barando, Sacchi ha sbagliato uscita. I nerazzurri stanno dentro ai paletti imposti dal settlement agreement, dov’è il barare?… Non mi risulta che accendere un prestito sia illegale, Sacchi è scivolato su una buccia di banana. Lui è sempre critico col mondo Inter… Non è mai obiettivo davanti all’Inter, poteva dire le stesse cose del Milan quando era in mano ai cinesi e poi è passato a Elliott.”
Bruno Longhì, ai microfoni di TMWRadio ha sostenuto che «Non bisogna essere superificiali. L’Inter ha contratto un prestito con un fondo americano. La proprietà dell’Inter, ovvero gli asset, arrivano a 1.2 miliardi. Anche se hai un debito, hai talmente tanta ricchezza che si semplifica troppo l’argomento”.
Furio Focolari giornalista RAI ha rincarato la dose: “Lui è un grande allenatore e può dire grandi cose se parliamo di calcio, se parliamo di finanza o di economia bisogna chiamare qualcun altro. Non Sacchi… I debiti, finché li paghi, non sono un problema: il problema è quando non li paghi. Sacchi ha detto che l’Inter bara. Può parlare di calcio, se parla di altro commette una gaffe clamorosa. Non è che siccome sei Sacchi puoi dire quello che ti pare”.