(Inter) Il derby di stasera ha sollevato nei giorni scorsi qualche timore per l’ordine pubblico. La possibile vittoria dello scudetto nerazzurro in casa dei rivali poteva essere motivo di scontri tra le tifoserie. Non sarà così, la Gazzetta dello Sport riporta il patto di non belligeranza tra gli ultrà milanesi che regge da più di 40 anni.
“Un “trattato di amicizia” che resiste dal 1981, l’anno del primo dei tre “Mundialito” giocati a San Siro negli anni 80. Nella prima edizione, oltre al Milan di Gigi Radice e all’Inter di Eugenio Bersellini, c’erano Peñarol, Feyenoord e Santos, ma il derby passò alla storia per la morte di Vittore Palmieri, rimasto coinvolto negli scontri dopo la partita.”
Dalla curva nerazzurra i responsabili confermano: “C’è un patto di non belligeranza che va avanti da 40 anni. È una garanzia per tutti, altrimenti Milano sarebbe un campo di battaglia”.