Mister, adesso vogliamo il Campionato’, Allegri li prende dal quinto posto per portarli allo Scudetto | Rivoluzione tecnica totale
Max Allegri si prepara a tornare subito in panchina dopo l’esonero subito per conto della Juventus, ecco la nuova sfida del tecnico livornese
Il suo è stato l’epilogo peggiore. Max Allegri se ne è andato da vincente ma lo ha fatto con un esonero deciso dalla Juventus che non ha giustificato il comportamento avuto dal mister nel post partita della finale di Coppa Italia in cui è stato protagonista di gesti che non sono conformi con i valori trasmessi dalla Vecchia Signora, con conseguenti danni d’immagine subiti.
Un tecnico che è in grado di creare fazioni opposte, tra chi lo idolatra e chi ne disprezza il modo di interpretare il calcio. Se il risultato è quello che conta le critiche stanno a zero, soprattutto considerando il parco giocatori avuto a disposizione in questo triennio.
L’obiettivo imposto a inizio stagione dai vertici dirigenziale è stato centrato, il ritorno in Champions League era prioritario. Il girone d’andata è stato al di sopra delle aspettative con un calo, a tratti preoccupante, dopo aver perso lo scontro Scudetto di San Siro a inizio febbraio e un contraccolpo psicologico che è stato peggio del previsto.
Lo spettacolo però è stato a lungo assente nelle prestazioni fornite dai bianconeri, con gli attaccanti spesso isolati e una mediana che non è riuscita ad essere incisiva in fase offensiva con poche reti da parte del reparto.
Mi avete esonerato? E io torno con una rivale: lo scherzetto di Max
Allegri potrebbe decidere di tornare subito in panchina. L’Atalanta non è certa della conferma di Gian Piero Gasperini, riuscito nell’impresa di vincere l’Europa League e di riportare in Champions i bergamaschi.
Anche il Bologna è in cerca di una nuova guida tecnica e un profilo come quello di Max sarebbe gradito ai Saputo data l’esperienza necessaria per affrontare con dignità la partecipazione alla prossima Champions League.
Il piano B di Allegri, allenare in Arabia Saudita e rimpinguare il portafoglio
Un’altra opzione consiste nell’Arabia Saudita. Dopo aver respinto sirene provenienti dalla Saudi Pro League la scorsa estate, il tecnico toscano potrebbe stavolta cedere alle tentazioni di un ingaggio faraonico.
Come rilanciato dagli spagnoli di Marca, ci sarebbe un’offerta dall’Al-Ittihad. Dodici mesi Allegri rinunciò a un contratto triennale a 20 milioni a stagione, rifiutata per amore della Juventus. Adesso la situazione cambia e di fronte a una proposta simile la risposta rischia di essere positiva.