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Inter, Oaktree perde la testa: un budget così non si vedeva dai tempi di Moratti | ‘Voglio vincere tutto’ tutto

Simone Inzaghi e la dirigenza dell'Inter - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Simone Inzaghi e la dirigenza dell'Inter - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Oaktree è disposto a investire una cifra consistente per la prossima campagna acquisti, asticella alzata per vincere la Champions

Dopo l’apprensione della scorsa settimana sembra essere tornato il sereno in casa Inter. Il primo incontro tra Beppe Marotta e Oaktree è stato molto positivo, come ha dichiarato il direttore sportivo nerazzurro, e sono stati allacciati i primi contatti per parlare del mercato di quest’estate e comprendere le ambizioni del nuovo fondo americano che è subentrato ai Suning.

La squadra campione d’Italia ha una rosa molto competitiva ma necessita di essere allargata di interpreti soprattutto nel reparto offensivo dove è rientrato dal prestito al Marsiglia Joaquin Correa e dove Marko Arnautovic non ha convinto ed è destinato ad andarsene.

Inzaghi ha chiesto cinque punte per poter essere competitivi su tutti i fronti in una stagione che si prospetta densa di impegni dato che i nerazzurri saranno coinvolti anche nella prima edizione del Mondiale per club.

L’arrivo di Taremi è gradito all’ambiente ma non basta per far rifiatare per un’intera annata Lautaro Martinez e Marcus Thuram, servirà un profilo d’esperienza che conosce la Serie A e un giovane talento da far crescere.

Con Oaktree cambiano i piani per il mercato, i tifosi esultano

Ma l’ambizione di Oaktree è palpabile, tanto che la Gazzetta dello Sport ha riportato quanto segue: “L’aumento dei ricavi e i milioni garantiti dalle partecipazioni ai nuovi Champions League e Mondiale per Club in linea teorica permettono per la prima volta dopo anni di non cedere alcun big, facendo tesoretto con Dumfries, Arnautovic, Correa e qualche giovane“.

Una novità sostanziale che si prospetta per il mercato di quest’estate e che consentirebbe all’organico dell’Inter di aumentare il proprio tasso tecnico, candidandosi a protagonista anche in Champions League.

Dumfries in campo con la maglia dell'Inter - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Dumfries in campo con la maglia dell’Inter – Foto Lapresse – Interdipendenza.net

Nessun big sarà ceduto, la promessa della dirigenza dell’Inter

La Gazzetta dello Sport continua così: “L’idea è quella di rastrellare una settantina di milioni che potrebbero bastare per andare a prendere un portiere, un vice Dumfries e una quarta punta che permetterà a Inzaghi di fare riposare Lautaro e Thuram senza perdere troppo in efficacia”.

L’unico sacrificio previsto è quello di un talento cresciuto nel settore giovanile: “Il piano studiato con la vecchia proprietà e ora in attesa di ricevere l’ok da parte di Oaktree nei vertici in programma nelle prossime ore passa da un tipo diverso di sacrificio, quello di un giovane sul quale hanno messo gli occhi in tanti: Valentin Carboni“.