‘Grazie, non ci servi più’, Fonseca incontro con Ibra e bocciatura ufficiale | Lo mandano ‘gratis’ in Turchia
Fonseca detta le prime leggi dopo l’incontro con Ibrahimovic: bocciatura totale per il calciatore, direzione Turchia
Dopo cinque anni di Stefano Pioli sulla panchina del Milan, per i rossoneri è arrivato il momento di cambiare. Dopo aver salutato il mister parmigiano all’ultimo match di Serie A a San Siro, il club ha presentato ufficialmente Paulo Fonseca sui propri canali social.
Il portoghese dopo un’ottima stagione al Lille in Ligue 1 ha deciso di firmare un contratto triennale a 2.5 milioni di euro annui più bonus, grazie anche all’approvazione della dirigenza tra cui Ibrahimovic, che hanno visto in lui la figura perfetta per guidare il nuovo progetto che si avvierà a partire dalla prossima stagione.
L’obiettivo della società è chiaro, c’è volonta di far crescere esponenzialmente il club e vincere. La dimostrazione è stata già sottoscritta dall’aumento di valore del club, il bilancio in positivo dopo tante stagioni in rosso, l’acquisto del terreno per il nuovo stadio e l’iscrizione del Milan U23 in Serie C.
Per vincere ci sarà bisogno di allestire al meglio nella sessione di calciomercato estiva la squadra a disposizione di Fonseca, che ha il compito di aggiungere un trofeo alla gloriosa bacheca rossonera che manca da più di due anni.
Calciomercato in entrata
Sono tante le lacune da colmare nell’organico rossonero con la priorità che verte sulla solidità difensiva, mancata così tanto la scorsa stagione al Diavolo tanto da registrare la quarta peggior difesa della storia del club in tutte le competizioni.
Nell’11 titolare va acquistato un nuovo centrale difensivo che faccia coppia con Tomori, con Thiaw che non sembra dare garanzie, un mediano insieme a Bennacer che dia maggiore copertura in fase difensiva agendo da quinto difensore e una nuova punta che sostituisca Olivier Giroud, volato in MLS.
Bocciatura totale
A partire dal 1 luglio la dirigenza si occuperà anche delle cessioni, soprattutto di quei calciatori non riscattati dai club in cui sono stati girati in prestito. Tra questi c’è Divock Origi, acquistato a parametro zero nell’estate del 2022, che ha nettamente reso sotto le aspettative costringendo il club rossonero a girarlo in prestito al Notthingam Forest nell’ultima stagione.
È stato scartato anche in Premier League, nonostante il passato al Liverpool ed il riscatto fissato a soli 5 milioni di euro, con il Milan che non ha intenzione di puntare su di lui per l’elevato ingaggio di 4 milioni di euro a stagione fino al 30 giugno 2026. Il club ed il suo entourage stanno cercando una nuova destinazione per il belga, anche se sarà difficile da trovare per le offerte recentemente rifiutate in America e in Arabia; rimangono due opzioni: Turchia o rescissione del contratto.