Inter, la società preferisce altri profili: niente grande ritorno in nerazzurro
Sembrava tutto fatto per il grande ritorno all’Inter, ma a bloccare la trattativa è stato proprio Oaktree: “Budget insufficiente”.
Si infiamma il mercato italiano dopo l’apertura delle trattative a partire dal primo luglio. Mentre la Juventus sembra essere scatenata, con l’arrivo di grandi nomi in Serie A, l’Inter vorrebbe seguire a ruota per poter mantenere intatto il distacco competitivo.
Ma oltre alla voglia di migliorare ulteriormente una rosa già rodata e in continua crescita, Marotta deve fare i conti con quelle che sono le necessità fisiologiche della squadra, soprattutto alla luce dell’ultimo forfait arrivato nelle scorse ore.
Dopo lo stop di Buchanan, infatti, l’Inter è stata costretta a riparare sul mercato di luglio. Ma dopo che sembrava tutto fatto per un clamoroso grande ritorno, a bloccare la trattativa sembra essere stato proprio Oaktree. Iniziano infatti i problemi di budget.
Addio al clamoroso ritorno
Non è un inizio di pre-campionato facile quello dell’Inter. Nelle scorse ore, infatti, è arrivata la notizia dello stop di Buchanan per infortunio. Il terzino interista sarà infatti costretto a restare ai box per quattro mesi, saltando quindi l’intera preparazione e tutto l’inizio del prossimo campionato di Serie A.
Un’emergenza vera che ha visto l’Inter tornare prepotentemente sul mercato per trovare un sostituto già pronto e che possa portare risultati concreti. Per questo nelle ultime ore si era parlato insistentemente di un clamoroso approdo di Cancelo a Milano. Ma a fermare i sogni dei tifosi interisti ci ha pensato lo stesso proprietario Oaktree.
Budget insufficiente
A parlare dell’operazione tramontata ancor prima di partire è stato il giornalista ed esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio. Secondo quanto si apprende, infatti, i costi per una trattativa eventuale sarebbero troppo alti per le casse dell’Inter e tale operazione non avrebbe ottenuto il via libera di Oaktree.
Ad oggi il terzino del Manchester City e del Portogallo – considerato tra i più forti al mondo – percepisce un ingaggio troppo alto per le casse dell’Inter. La dirigenza avrebbe quindi alzato bandiera bianca, registrando l’impossibilità di riportare Cancelo a Milano per via di un budget considerato insufficiente.