Mercato allenatori: le possibili destinazioni di Stefano Pioli
Il sogno è quello di allenare in Premier League ma gli arriva un’offerta irrinunciabile: Pioli comunica la sua scelta definitiva
Stefano Pioli è ad un passo dalla firma con il suo nuovo club, ma prima ripercorriamo quella che è stata la sua carriera da allenatore iniziata dopo 17 anni da calciatore professionista, a partire dagli Allievi Nazionali e le Primavere di Bologna e Chievo, per poi iniziare definitivamente nei primi anni 2000 con la Salernitana.
Il primo decennio dei suoi incarichi è stato prevalentemente caratterizzato da esperienze brevi di una, massimo due stagioni per ogni club, allenando dal 2004 al 2011 Modena, Parma, Grosseto, Piacenza, Sassuolo, Chievo e Palermo, per poi ritornare a Bologna.
Con il club emiliano ci è stato 3 lunghi anni ottenendo un nono posto, un tredicesimo ed un esonero, per poi passare alla Lazio fino al 2016 dove ha perso la finale di Coppa Italia e Supercoppa Italiana ed è stato esonerato in seguito alle sconfitte nel derby e nella doppia sfida di Champions League contro il Bayer Leverkusen.
Esonerato De Boer è stato chiamato all’Inter, sua squadra del cuore, ma con scarsi risultati che hanno portato alla rescissione del contratto e la firma con la Fiorentina, con la quale chiude all’ottavo posto la prima stagione e rassegna le dimissioni nel 2019.
La svolta
Da quel momento c’è stata la svolta per la sua carriera grazie alla chiamata del Milan. Si è seduto sulla panchina rossonera per 5 anni, la miglior esperienza della sua carriera sia per longevità che per traguardi, nella quale ha conquistato il suo primo trofeo da allenatore, lo Scudetto nella stagione 2022-2023 e sfiorato una finale di Champions League l’anno successivo.
È rientrato nelle pagine di storia di uno dei club più gloriosi al mondo, la cui tifoseria ha cantato a squarciagola per anni il suo nome. Un rapporto speciale essendo stato il condottiero della rinascita del Diavolo, interrotto però al termine dell’ultima stagione in accordo con la società per il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Nuova avventura
Dopo la separazione con il Milan e i saluti allo Stadio San Siro nell’ultima giornata di campionato contro la Salernitana, il mister parmigiano si è immediatamente mobilitato per cercare la sua prossima squadra, con il sogno di firmare per un club di Premier League, per il quale stava già studiando la lingua inglese.
Negli ultimi giorni si è però presentata una nuova opportunità tramite la chiamata dell’Al-Ittihad in Saudi League che rivede in lui il canditato migliore per sostituire Gallardo. Restano alcuni dettagli da sistemare ma con ogni probabilità firmerà per il club giallonero nel quale militano Karim Benzema, N’golo Kantè e Fabinho, dando il via alla sua prima esperienza all’estero dopo 24 anni di servizio.