Calafiori, niente Serie A: futuro in Premier League
Ecco il motivo del mancato approdo di Calafiori alla Juve, la trattativa ha subito un brusco stop negli ultimi giorni
Riccardo Calafiori è stato una delle poche note liete della deludente spedizione azzurra in Germania. La Nazionale italiana è stata eliminata agli ottavi di finale contro la Svizzera al termine di una gara giocata senza grinta e motivazione. Il centrale non è potuto scendere in campo per una squalifica derivata da somma di ammonizioni subite durante il girone eliminatorio.
Nei tre match iniziali, il difensore ha guidato con disinvoltura e classe il reparto arretrato, con un assist decisivo per Zaccagni che è valso la qualificazione al turno successivo contro la Croazia all’ultimo minuto di gioco, al termine di una percussione devastante partendo dalla propria area di rigore.
Calafiori che è dal termine del campionato l’obiettivo primario per rinforzare la difesa della Juventus. Cristiano Giuntoli sembra avere già trovato un accordo di massima con il giocatore per il trasferimento a Torino.
Poi è iniziato l’Europeo e la sensazione era quella di chiudere la trattativa una volta terminato il torneo, con totale fiducia verso un esito positivo, fatto che invece non è avvenuto.
Calafiori lontano dalla Juve, ecco perché è saltata la trattativa
Infatti Calafiori è a un passo dal trasferirsi in Premier League. Previsto un testa a testa tra Arsenal e Chelsea, con i Gunners al momento favoriti. Più defilato il Real Madrid che aveva sondato il terreno ma che sembra esserci tolto dalla mischia, non convinto del tutto dal tipo di profilo.
La Gazzetta dello Sport riporta che il mancato approdo di Riccardo in bianconero è dettato da un’altra questione. I rossoblù sono rimasti indispettiti dal passaggio di Thiago Motta alla Juventus e il presidente Saputo preferisce quindi cedere il giocatore all’estero piuttosto che rinforzare una diretta rivale che offre oltretutto una cifra superiore, 50 milioni contro i 30 proposti dalla Vecchia Signora.
Il futuro di Calafiori è in Premier League, se lo contendono due club di Londra
Per Calafiori un futuro lontano dall’Italia per crescere ancora, come è avvenuto al Basilea prima dell’esplosione nell’ultima annata con gli emiliani, conquistando una storica qualificazione in Champions League.
Il giocatore sarà invece il baluardo della Nazionale nel biennio che porterà ai Mondiali del 2026, un ruolo che si è meritato grazie alle ottime prestazioni fornite nelle tre partite disputate agli Europei in Germania.