La Juve prepara la grande cessione in attacco: Thiago Motta può dire addio a Chiesa
Il nuovo tecnico dei bianconeri ha le idee chiare: il campione è pronto con le valigie ma resta in A. I tifosi non sono tanto felici.
Quando si diventa allenatore di squadre importanti, si acquisisce automaticamente una certa maturità ed esperienza, tale da indurre il tecnico in questione a sentirsi pronto a scalare anche l’Everest. Questo è il caso di Thiago Motta, nuovo allenatore della Juventus, che sicuramente può dirsi pronto ad affrontare questa nuova esperienza con la grinta, la determinazione e il carisma che lo contraddistinguono da sempre.
Quest’ultimo, infatti, dopo le sue esperienze in Serie A con squadre come lo Spezia e il Bologna, è pronto per questo “glow up” e una vera e propria promozione che lo portano non solo ad allenare la Juventus, ma anche a disputare per la prima volta la Champions League da allenatore.
Ricordiamo che il suo ricco palmarès da calciatore annovera anche la vittoria del triplete con l’Inter di José Mourinho nel 2010. Sin da quegli anni si capiva che, oltre ad essere un ottimo centrocampista, aveva in sé anche tutte quelle caratteristiche giuste per diventare un grande allenatore.
I fatti parlano chiaro e anche i risultati. A tal proposito, il tecnico sicuramente starà lavorando fianco a fianco con la dirigenza bianconera affinché si possa fare il punto della situazione e avere sin da subito nel ritiro i giocatori di cui si ha bisogno per tutto il campionato, che sarà ancor più difficile rispetto al passato.
Obiettivo vittoria
Una nuova edizione di Champions League, totalmente rinnovata rispetto al passato, mette in condizione la Vecchia Signora di muoversi nel buio, ma con la consapevolezza di non poter tradire nuovamente le aspettative dei tantissimi tifosi. Ora è vietato sbagliare, soprattutto perché con un grande allenatore e importanti investimenti economici immediati sul mercato dovranno creare le basi per avere una squadra ineccepibile che dovrà lottare con le unghie e con i denti per poter vincere tutto in questo campionato.
Chiaramente, Thiago Motta sa benissimo che non si troverà a giocare da solo, in quanto le avversarie non stanno di certo a guardare. Napoli, Milan e Inter si stanno rinforzando in maniera estremamente meticolosa, cercando proprio di colmare quei gap che sono emersi durante la passata stagione.
Soulè in, Chiesa out
Ora sembra proprio che nella sua formazione ideale, il nuovo allenatore dei bianconeri abbia già messo mano su chi può essere il giocatore da sacrificare e quello che invece potrà essere il talento su cui puntare. Uno degli elementi di spicco della passata stagione di Serie A non ha giocato nella Juventus, sebbene sia proprio di proprietà dei piemontesi. Parliamo del giovane attaccante argentino Matías Soulé, che con il Frosinone, soprattutto nella prima parte di campionato, ha giocato veramente molto bene, mostrandosi come uno dei talenti più promettenti.
Chi invece potrebbe partire è Federico Chiesa. Sulle sue tracce ci sono sia il Napoli di Antonio Conte che la Roma di Daniele De Rossi, ma non è da escludere che anche squadre della Premier League possano farsi avanti per puntare su di lui, considerando le sue importanti doti tecniche e la giovane età.