L’eliminazione costa cara: il tecnico dice addio alla nazionale
La decisione è avvenuta poche ore fa. Nessuno si sarebbe mai aspettato un esito simile: si riparte da zero con poche certezze.
Non tutte le ciambelle riescono col buco. Potrebbe sembrare un detto di poco valore, ma in realtà ha un significato profondo, soprattutto in termini calcistici. Infatti, così come noto a tutti, anche nel mondo del calcio si commettono errori di valutazione, che possono essere arbitrali, mitigati negli ultimi anni con l’intervento del VAR, oppure errori da parte delle società.
In particolare, quando si decide di affidare la propria squadra a un tecnico, non sempre si rivela la scelta più giusta e idonea. Uno degli esempi più eclatanti è sicuramente quello del Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis.
Dopo la vittoria dello scudetto grazie a un’ottima gestione tecnica portata avanti dall’ormai allenatore della nazionale italiana Luciano Spalletti, il patron azzurro aveva affidato le chiavi della squadra a Rudi Garcia, che in Italia aveva già allenato la Roma.
Purtroppo, questo matrimonio è durato davvero poco e, dopo la sconfitta allo stadio Maradona contro l’Empoli di Aurelio Andreazzoli, il presidente ha deciso di esonerarlo per affidare nuovamente la squadra a Walter Mazzarri, dopo oltre 10 anni di assenza. Purtroppo, l’idillio con il tecnico livornese è durato davvero poco e si è deciso di lasciare la squadra nelle mani di un traghettatore DOC: Ciccio Calzona.
Le peripezie in panchina
Quest’ultimo era già stato nel team del Napoli quando in panchina c’era Maurizio Sarri e attualmente è anche allenatore della nazionale slovacca. La scelta di affidarsi a un traghettatore del genere ha messo il presidente nelle condizioni di avere una persona esperta del settore, che conoscesse bene la piazza e che potesse traghettare la squadra in modo dignitoso fino alla fine del campionato.
Ciò purtroppo non è stato possibile, in quanto il Napoli ha raggiunto la 10ª posizione in classifica. Ora la squadra è stata affidata a un allenatore top, che porta il nome di Antonio Conte. Come se non bastasse, non solo squadre di club come il Napoli, la Lazio, il Milan e la Juventus hanno cambiato allenatore per motivi ormai noti a tutti. Infatti, anche le nazionali di calcio stanno portando avanti questo modus operandi.
Ufficiale: #USA, esonerato il ct #Berhalter https://t.co/lKlv1mnCuA
— Alfredo Pedullà (@AlfredoPedulla) July 11, 2024
Berhalter esonerato
Tra queste, sarebbe il caso di parlare di una delle squadre che maggiormente ha deluso in Coppa America, non riuscendo nemmeno a superare la fase a gironi. Stiamo parlando degli Stati Uniti d’America, che non sono riusciti nemmeno a superare lo step dei gironi con risultati davvero poco confortanti.
Infatti, stando a quanto riportato da Alfredo Pedullà sul suo profilo X, il ct Berhalter è stato sollevato dall’incarico. Nelle prossime ore sarà annunciato probabilmente il nuovo commissario tecnico che avrà l’arduo compito di risollevare gli USA.