Inter, Marotta non è riuscito a portarlo a Milano: ‘Adesso non ci sono i soldi’ | Slitta tutto a gennaio
Delusione per Simone Inzaghi, il rinforzo non arriverà per mancanza di budget: slittata l’operazione a gennaio
Nonostante il suo ruolo all’interno dell’organigramma societario sia cambiato da dirigente a presidente, Giuseppe Marotta continua ad eseguire il suo lavoro, dimostrando continuamente di essere uno dei migliori ds italiani dell’ultimo decennio calcistico.
La nuova proprietà Oaktree, fondo proveniente dagli Stati Uniti d’America, ha le stesse ideologie dell’ex Juventus e Sampdoria, con l’obiettivo di portare l’Inter, oltre che in territorio italiano, ad essere stabilmente fra le squadre migliori d’Europa.
Le basi ci sono e sono più che solide, a partire dall’organico costruito negli anni con la minima spesa, che però sta rendendo al suo massimo. Basti pensare che nell’undici titolare, la metà è caratterizzata da calciatori acquistati a parametro zero.
Un’idea utilizzata anche in questa sessione di calciomercato estiva, nella quale ha acquistata due profili di esperienza internazionale a zero euro, ossia Medhi Taremi dal Porto e Piotr Zielinski dal Napoli, che andranno a sostituire Klaassen e Alexis Sanchez.
Occhio al bilancio
In questo si è vista la bravura dell’Inter, una società che nonostante perda ogni anno elementi chiave della rosa e nonostante non abbia un elevato potere d’acquisto, riesce nell’impresa di rimanere ai vertici del calcio italiano e arrivare in fondo nelle competizioni europee.
Tutto ciò per preservare il bilancio, che da anni tormenta il club a causa del saldo in negativo, che però anno dopo anno si sta riducendo sempre più con l’obiettivo di portarlo in positivo entro le prossime due stagioni, dando alla società maggiore libertà di intervenire sul mercato.
Complicazione nell’operazione
Per questo motivo l’Inter non si può permettere di azzardare nell’attuale sessione di calciomercato, ma necessita di cedere prima di poter procedere ad un acquisto. Ed è ciò che sta facendo per finalizzare l’operazione di Juan Cabal, individuato come sostituto ideale di Buchanan, che resterà fermo per quasi un anno a causa dell’infortunio rimediato in Nazionale, con il Canada durante la Copa America.
L’esterno dell’Hellas Verona, che può giocare sia come braccetto della difesa a tre uomini che come esterno a tutta fascia, è stato valutato 10 milioni di euro, cifra considerata abbordabile ma che attualmente non potrà uscire dalle casse del club. A meno di sorprese Simone Inzaghi dovrà correre ai ripari, e trovare una soluzione che permetta di far ruotare Dimarco e Dumfries, che soprattutto post Europeo non possono affrontare un’intera stagione senza riposo.