Napoli, triplicato lo stipendio ma ancora non basta: Conte fa di tutto per tenerlo | Secco “no” al rinnovo
Conte non è intenzionato a mollarlo ma si allontana sempre più da Napoli: rifiutata la maxi offerta per il rinnovo
È ufficialmente iniziata l’era di Antonio Conte come nuovo allenatore del Napoli. Nei suoi 3 anni di contratto firmati ha intenzione di riportare il club di Aurelio De Laurentiis ai vertici del calcio italiano ed europeo in una piazza che ha sempre desiderato di allenare nella sua carriera.
I giornalisti già pronosticano che i partenopei siano tra i favoriti per la vittoria dello Scudetto ma lo stesso mister ha spezzato l’entusiasmo sottolineando che attualmente la sua squadra dista 41 punti dall’Inter, campione d’Italia nell’ultima stagione di Serie A, riportando i piedi per terra.
L’unico obiettivo del mister leccese è quello di lavorare intensamente per tutta la durata della stagione, cercando di alzare l’asticella e migliorando i calciatori. Un modus operandi che ha già dimostrato nei primi giorni di ritiro tra Castelvolturno e Dimaro, dai quali i calciatori ne sono usciti totalmente stremati.
Non fa sconti a nessuno e non si ferma dinanzi a nessun ostacolo. Anche con le forti piogge torrenziali si sono ugualmente svolte le sessioni di allenamento, terminate con i calciatori del Napoli distesi sul prato; l’esatta rappresentazione di ciò che ha detto nella sua conferenza di presentazione: “Amma faticà“.
Pillole di calciomercato
Con il suo arrivo era prevista una rivoluzione totale della squadra e questa è la strada che la dirigenza sta attualmente percorrendo. All’ex Juventus, Tottenham, Chelsea e Inter è stato messo a disposizione un enorme budget, con il quale costruire la sua squadra ideale per vincere.
Il Napoli ha già ufficializzato gli acquisti di Leonardo Spinazzola dalla Roma a parametro zero, Rafa Marin per 12 milioni di euro dal Real Madrid e Alessandro Buongiorno dal Torino per 35 milioni, ma non è intenzionato a fermarsi. C’è ancora da sistemare l’attacco, attendendo in quale squadra finirà Victor Osimhen, e il centrocampo, orfano degli addii di Zielinski, Traorè e Dendoncker.
Matrimonio in bilico
Oltre il nigeranio, anche l’altro protagonista dello storico Scudetto nella stagione 2022-2023, Kvicha Kvaratskhelia, potrebbe lasciare il club. Per il georgiano sono già arrivate offerte a tre cifre ma il Napoli l’ha dichiarato incedibile, proponendogli un rinnovo di contratto a cifre triplicate per convincerlo a rimanere.
L’offerta ammonta a 3.5 milioni di euro netti a stagione, una somma nettamente superiore al milione attualmente percepito, con la possibile aggiunta di una clausola rescissoria valida per l’estero a partire dall’estate 2025, ma la risposta da parte degli agenti deve ancora arrivare. Per la sua permanenza e l’inizio della trattativa è stata fondamentale la figura di Conte, deciso nel volerlo al centro del progetto, speranzoso che al ritorno dalle vacanze accetti di rimanere e ritorni ai livelli della straordinaria stagione d’esordio in Serie A disputata 2 anni fa.