Marotta lo manda in Serie C: ‘Con noi hai chiuso’ | Cessione improvvisa a titolo definitivo
Non ha convinto Marotta, la decisione è drastica: spedito in Serie C, addio al club nerazzurro e cessione definitiva
Non importa che il suo ruolo all’interno dell’organigramma societario sia cambiato e sia stato ufficializzato come nuovo presidente del club, Giuseppe Marotta continua a svolgere il suo lavoro da dirigente, dimostrandosi uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.
Si ipotizzava che con il cambio di proprietà dell’Inter passata dalle mani della famiglia Zhang a quelle di Oaktree, fondo di investimento statunitense, gli obiettivi societari cambiassero ma in realtà sono solamente aumentate le ambizioni che mirano a far divenire il club sempre più importante in ambito europeo.
La fiducia a Simone Inzaghi è stata rinnovata tramite la firma del prolungamento di contratto che lo rende l’allenatore più pagato in Serie A ma adesso è lui che dovrà ricambiare con i risultati da ottenere sul terreno di gioco, che non devono essere assolutamente inferiori alla scorsa stagione.
La vittoria dello Scudetto e della Supercoppa Italiana va quantomeno ripetuta, anche se il desiderio più grande è vincere la Coppa dalle grandi orecchie, la Champions League, sfumata dall’ex Lazio la penultima edizione, perdendo in finale per 1-0 contro il Manchester City di Pep Guardiola.
Puntare sui giovani
Dopo essersi assicurata nella sessione di calciomercato estiva attualmente in corso due giocatori di qualità e di assoluta esperienza come Medhi Taremi dal Porto e Piotr Zielinski dal Napoli, Oaktree vuole puntare sui giovani e renderli il fulcro principale del futuro del club nerazzurro.
Sul taccuino ci sono Giovanni Leoni, difensore centrale della Sampdoria classe 2006, e Alex Perez, classe 2006 e difensore spagnolo del Betis Sevilla e c’è la volontà di portare in prima squadra Luka Topavolic, centrocampista in prestito al Nogometni klub Domžale, inserito tra i migliori giovani del 2006, e Valentin Carboni, classe 2005 definito anche da Lionel Messi come un talento generazionale.
Addio definitivo
Non vale lo stesso per Francesco Nunziatini, centrocampista centrale classe 2003, cresciuto nelle giovanili del Livorno. Il giovane calciatore fu acquistato dall’Inter nell’estate del 2022 ma non è mai riuscito a dimostrare appieno le sue qualità, venendo continuamente mandato in prestito dal club nerazzurro.
Dopo un anno nel San Donato nel campionato di Serie D è stato girato al Torres in Serie C, che ha decisa di acquistare definitivamente il suo cartellino. Nella squadra della città di Sassari ha avuto un’incredibile maturazione calcistica, scoprendo anche il ruolo di esterno a tutta fascia; un’esperienza, salutando l’Inter dopo due anni e zero presenze.