Berardi finalmente in Champions League: la big del Nord lo aspetta, ma c’è una condizione fondamentale
Il tanto atteso salto di qualità è finalmente arrivato: Domenico Berardi giocherà in Champions League ma ad una sola condizione
Come accade in ogni sessione di calciomercato estiva, Domenico Berardi viene sempre accostato a svariati rumours di mercato che lo pronosticano lontano dal Sassuolo, squadra nella quale ha sempre militato fin dalle giovanili, divenendo una vera e propria bandiera del club.
Per i neroverdi l’esterno italiano ha numeri da top player. In 398 partite disputate tra Serie A, Serie B, Coppa Italia, Primavera A e Viareggio Cup, ha segnato 149 gol e fornito 95 assist, statistiche che lo rendono uno dei calciatori più profili in Italia dell’ultimo decennio.
La sua avventura a Sassuolo, iniziata nel 2011 con le giovanili e nel 2013 da professionista, sembra però essere definitivamente giunta al termine, complice la retrocessione del club emiliano nella seconda divisione italiana dopo 11 anni.
Era difficile pronosticare una discesa della squadra di proprietà di Giorgio Squinzi, ma è stata proprio la mancata presenza di Berardi nella parte cruciale della stagione a causa di un grave infortunio, che li ha condannati all’addio dalla Serie A.
Ritorno in campo
Il classe 1994 è fermo dal 3 marzo 2024 a causa di un terribile infortunio al tendine d’Achille rimediato nel match di campionato contro l’Hellas Verona al 59′ minuto di gioco, che oltre a costargli la prematura conclusione della stagione, ha impedito che volasse in Germania con la Nazionale per Euro 2024.
I tempi di recupero sono generalmente lunghi, di fatti si prospetta un suo ritorno nelle sessioni d’allenamento verso settembre ed un definitivo in campo a ridosso del 2025. La riabilitazione sta però procedendo bene, c’è solo da attendere che ritrovi la sua forma migliore per contribuire alla sua squadra con le sue ottime prestazioni.
Ennesima trattativa
Anche quest’anno, Domenico Berardi è accostato alla Juventus, com’è accaduto nelle ultime 4 stagioni. I bianconeri continuano a seguire attentamente il suo profilo, ritenendolo il sostituto ideale di Federico Chiesa, messo sul mercato da Thiago Motta, che non lo ritiene parte fondamentale del suo progetto.
L’operazione ha tutte le carte in regola per avvenire ma ad un’unica condizione: che non incida sui conti societari. Oltre a dover prestare attenzione per il bilancio, la Vecchia Signora non vorrebbe attuare un cospicuo investimento per un calciatore che viene da un infortunio così grave, per questo sta valutando la possibilità di chiederlo in prestito, opzione per ora esclusa dall’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali. Giuntoli aspetta, non si dà fretta, è pronto a portarlo a Torino con la consapevolezza che il Sassuolo non può permettersi un ingaggio così alto in Serie B.