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Questa volta la decisione è insindacabile: l’Inter lo cede per sempre e Inzaghi deve rinunciare per sempre al campioncino.
Tra le società attive sul mercato in quest’ultimo periodo, sarebbe il caso di parlare dell’Inter del presidente Beppe Marotta. La dirigenza nerazzurra non vuole assolutamente lasciare nemmeno un briciolo di quanto di buono dimostrato nella passata stagione.
Il rinnovo di contratto di Simone Inzaghi dimostra ancora di più quanta volontà di far bene ci sia nella società nerazzurra. I punti di riferimento della squadra come Lautaro Martínez, Hakan Çalhanoğlu e Federico Dimarco saranno ancora una volta i punti determinanti della squadra.
C’è da dire che, rispetto allo scorso campionato, c’è aria di cambiamento in positivo per altre tre società blasonate come Juventus, Napoli e Milan. Non a caso, le tre squadre menzionate hanno cambiato l’allenatore ed è per questo che c’è da aspettarsi un’inversione di rotta rispetto alla scorsa stagione che di certo per loro non è stata particolarmente positiva.
L’Inter quindi deve ben guardarsi dal prendere sottogamba la prossima stagione di Serie A che partirà tra poche settimane. Antonio Conte, Thiago Motta e Paulo Fonseca non hanno alcuna intenzione di lasciare per strada importanti punti a favore dei nerazzurri.
Scambio con la Juve?
Simone Inzaghi sa bene che la sua squadra dovrà dare il massimo affinché possa non solo confermarsi in Italia con le due competizioni che ben conosciamo, ma anche in Champions League dove, ritornare al successo così come accaduto nel 2010, sarebbe davvero da applausi. La dirigenza nerazzurra sta operando importanti colpi di mercato non solo alla vecchia maniera con la tecnica del parametro zero, ma anche con investimenti degni di nota.
Basti pensare che, per ora, sono arrivati Piotr Zieliński e Medhi Taremi, ingaggiati a scadenza di contratto, mentre per il futuro tra i pali è stato acquistato come ottimo investimento l’ex portiere del Genoa Josep Martinez. Quest’ultimo, con ogni probabilità, sarà il titolare del campionato 2025-2026, ma per ora crescerà alle spalle del bravissimo e sicuro Yann Sommer.
Agoumé ai saluti
Adesso però, affinché il tecnico piacentino possa essere accontentato con altri colpi in entrata, c’è da capire chi potrà essere sacrificato e quindi ceduto in Italia o all’estero per portare soldi freschi nelle casse della società nerazzurra. Si è parlato di un ipotetico scambio che potrebbe portare Davide Frattesi alla Juventus e percorso inverso per Federico Chiesa, ma qui parliamo solo ed esclusivamente di cessioni che potrebbero fruttare e non poco nei risparmi dell’Inter. Sembra che ci sia un centrocampista che non rientra più nei piani di Simone Inzaghi e che possa essere sacrificato in quanto ha diversi estimatori in campionati esteri come quello francese.
Parliamo di Lucien Agoumé, che con Inzaghi non è mai riuscito a ritagliarsi uno spazio importante in squadra e, considerando il numero elevato di calciatori in quella zona del campo, un suo sacrificio e una sua cessione sembrano essere molto più scontati di quello che sembra. Solo a quel punto, con soldi freschi in cassa, i tifosi possono sperare che Beppe Marotta metta a segno uno dei suoi grandi colpi a sorpresa così come è avvenuto lo scorso anno nella passata stagione di calciomercato, quando riuscì a strappare al Bayern Monaco il difensore francese Benjamin Pavard. Stando a quanto riportato da tuttomercatoweb.com, il Siviglia sarebbe sulle sue tracce.