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Lazio, maledizione amichevoli: altro infortunio pesantissimo | L’esito degli esami è una doccia fredda

Marco Baroni - foto LAPRESSE - Interdipendenza.com

Le amichevoli continuano ad essere un tormento per la Lazio, ennesima doccia fredda: infortunato il top player

La Lazio ha terminata definitivamente il suo ritiro ad Auronzo di Cadore con un pareggio per 1-1 contro la Triestina. Per i biancocelesti è andato in gol Matteo Guendozi su calcio di rigore mentre per i rossi uno sfortunato autogol di Manuel Lazzari.

Al termine della partita ha parlato Marco Baroni, nuovo allenatore della squadra della Capitale, che nonostante il risultato si è ritenuto soddisfatto di ciò che hanno dimostrato i calciatori sul terreno di gioco, elogiando la loro dedizione al lavoro e la loro professionalità.

Sta notando il frutto del tanto lavoro fatto durante le sessioni di allenamento per prepararli in vista della nuova stagione che inizierà verso metà agosto, con l’obiettivo di non ripetere l’inizio della scorsa stagione, uno dei più disastrosi della storia del club.

Quella dell’ex Hellas Verona sarà una squadra che partirà di base con un 4-2-3-1 ma sarà capace di adattarsi ad ogni circostanza e di cambiare organizzazione a seconda dell’avversario creando continua imprevedibilità; un fattore che è certamente mancato negli anni scorsi con Maurizio Sarri in panchina.

Stile di gioco

La richiesta di Baroni è unica e semplice: la squadra deve costruire in verticalità. Non predilige il continuo possesso del pallino di gioco ma desidera maggiore attacco alla profondità, chiedendo continuo movimento con spalle verso la porta, soprattutto agli attaccanti.

In fase difensiva vuole un atteggiamento prettamente aggressivo. Utilizzo della difesa alta, nonostante il rischio di subire contropiedi e pressing immediato uomo contro uomo, per impedire agli avversari di ragionare e creare tempestivamente un’azione pericolosa.

Alessio Romagnoli – foto LAPRESSE – Interdipendenza.com

Doccia fredda

Le amichevoli continuano ad essere un tormento per la squadra di Claudio Lotito. Oltre Mario Gila che resterà fuori per mesi a causa di una frattura alle dita dei piedi e Nuno Tavares, nuovo acquisto che ha dato immediatamente forfeit per un infortunio alla coscia, Alessio Romagnoli ha alzato bandiera bianca dopo soli 20 minuti contro la Triestina.

L’ex Milan ai microfoni ha parlato di un indurimento all’adduttore per l’elevato carico tra partite ed allenamenti ma dovranno essere gli esami strumentali dei prossimi giorni a definire la causa dell’infortunio. I tifosi biancocelesti sono preoccupati, temono un lungo stop per il loro miglior difensore della rosa che rischia di saltare l’inizio di campionato della Lazio con partite importanti all’orizzonte tra cui i big match con il Milan di Fonseca e la Fiorentina di Palladino.