Correa, ritorno a casa da brividi: lo riprendono ma solo a questa condizione | Accordo con l’Inter
L’Inter ha finalmente trovato l’accordo per mandare via l’esubero: il calciatore ritorna a casa ma ad una sola condizione
Con il rinnovo di Simone Inzaghi a 6.5 milioni di euro annui che lo rende l’allenatore più pagato dell’intero campionato di Serie A, l’Inter lancia un messaggio più che chiaro all’Italia e ai propri tifosi: c’è assoluta volontà di continuare a vincere.
Non importa che la proprietà sia adesso nelle mani di Oaktree, il fondo statunitense vuole rendere il Biscione sempre più importante nel mondo del calcio, portandolo ad un livello assoluto che lo faccia rientrare nella cerchia dei club più forti esistenti.
Oltre che continuare il ciclo vincente in Italia che li ha visti negli ultimi 8 anni alzare 7 trofei, di cui 2 Scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane. (consecutive, record nella storia del calcio italiano), il club nerazurro vuole aprirlo definitivamente in Europa.
È andata vicinissima due volte all’occasione: la prima con Antonio Conte in panchina nella finale d’Europa League persa contro il Siviglia nel 2020, la seconda con Inzaghi nella finale di Champions League persa contro il Manchester City nel 2023.
Strategie di mercato
Come sta accadendo negli ultimi anni la dirigenza nerazzurra ha il compito di rafforzare la rosa in ogni sessione di calciomercato prestando sempre attenzione al bilancio, che secondo i pronostici dovrebbe raggiungere un saldo positivo entro le prossime due stagioni.
Nonostante ciò riesce sempre nell’arduo compito, così come sta accadendo nell’attuale mercato in cui con soli 13 milioni ha ufficializzata tre acquisti che andranno ad aumentare notevolmente la qualità della rosa. Si tratta di Josep Martinez, portiere spagnolo dal Genoa designato come l’erede di Yann Sommer, per il quale è stato speso l’intero budget e Medhi Taremi dal Porto e Piotr Zielinski dal Napoli arrivati entramb ia parametro zero.
Ritorno a casa
Oltre agli acquisti, Giuseppe Marotta e Piero Ausilio stanno lavorando anche sulle cessioni, in particolare sugli esuberi della rosa nerazzurra. Per ora hanno già lasciato Emil Audero, Juan Cuadrado, Alexis Sanchez, Stefano Sensi e Davy Klaassen, ai quali potrebbe aggiungersi Joaquin Correa.
L’attaccante argentino è rientrato ad Appiano Gentile in seguito al mancato riscatto da parte del Marsiglia di Roberto De Zerbi ed ha il contratto in scadenza il prossimo giugno, situazione che impedisce la cessione con prestito con diritto o obbligo di riscatto, costringendo l’Inter a rinnovarlo. La cifra fissata per la cessione si aggira intorno ai 9 milioni di euro, che non graverebbe a bilancio nonostante i 31 totali investiti, con la Lazio in pole, allettata però dall’acquisto a parametro zero. Per effettuare l’operazione club e calciatore dovrebbero trovare un accordo per la rescissione consensuale, idea ad oggi non contemplata ma che in futuro potrebbe essere considerata per non bloccare il mercato e permettere al classe 1994 di ritornare a casa.