Morata, nemmeno il tempo di arrivare: salta le prime gare con il Milan | Decisione della Uefa devastante
Il nuovo acquisto del Milan è costretto a fare il suo esordio in rossonero da settembre, a deciderlo è l’UEFA, ecco per quale motivo
Alvaro Morata ha firmato per il Milan, tornando così in Italia dopo le due parentesi con la maglia della Juventus. Ha lasciato l’Atletico Madrid dopo la migliore stagione della sua carriera dal punto di vista realizzativo. I Colchoneros hanno acquistato altri giocatori nel reparto offensivo e il centravanti è finito ai margini, chiedendo così la cessione.
La trattativa si è conclusa dopo il trionfante cammino della Nazionale spagnola che ha vinto con merito l’Europeo che si è disputato in Germania, con sette successi in altrettante partite e un calcio sfavillante.
Il merito di Morata è stato quello di valorizzare i compagni di reparto, gli esterni Yamal e Nico Williams. La speranza di Fonseca è che il gioco di Alvaro contribuisca anche con Leao e Pulisic nel Milan, oltre a dare un contributo in termini di reti.
Ma il trionfo con la Nazionale, per Morata, che ha alzato anche la coppa da capitano, potrebbe essere inficiato da un’azione compiuta durante i festeggiamenti e che potrebbe costare cara a lui e a un altro spagnolo.
Morata rischia una severa sanzione, colpevole di un gesto condannato dall’Uefa
Infatti, lui e Rodri, giocatore del Manchester City, hanno intonato il coro “Gibilterra è spagnola” ed è stata aperta un’indagine e un procedimento disciplinare nei loro confronti, con ben quattro capi d’accusa che li coinvolgono.
Questi sono violazione dei principi generali di condotta, delle norme fondamentali di condotta decorosa, dell’uso di eventi sportivi per manifestazioni di natura non sportiva e del discredito dello sport del calcio, e della UEFA in particolare.
Morata rischia la squalifica, il Milan è preoccupato, può saltare l’inizio di campionato
Morata potrebbe essere squalificato e saltare le prime partite di campionato che avrebbe dovuto disputare con il Milan, così come è successo al difensore turco Demiral dopo aver fatto il “saluto del lupo”, associato al gruppo di estrema destra dei Lupi Grigi.
Una sanzione avvenuta per aver violato i principi generali di condotta, per aver violato le regole basilari di comportamento dignitoso, per aver utilizzato eventi sportivi per manifestazioni non sportive e per aver gettato discredito sullo sport del calcio. Nei prossimi giorni è atteso il responso e tutto il popolo rossonero lo attende con ansia.