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Era titolare con Allegri, adesso parte per 10 milioni: Thiago Motta è irremovibile | Va a lottare per la salvezza

Thiago Motta in panchina - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Thiago Motta in panchina - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Cambia la guida tecnica alla Juventus e anche le gerarchie, Thiago Motta costringe la società a cedere un titolare nella gestione Allegri

La Juventus ha dimostrato in questa sessione estiva che la creazione della Next Gen è stata una mossa molto azzeccata per autofinanziare il mercato. I colpi in entrata sono stati resi possibile grazie alla cessione o all’utilizzo come contropartita tecnica di talenti del settore giovanile bianconero che si sono messi in mostra in Lega Pro, in prestito o nella precedente gestione di Max Allegri.

Il tecnico livornese ha avuto il coraggio di gettare nella mischia diversi giovani che spesso sono partiti in campo dal primo minuto. Huijsen, Iling Junior, Barrenechea, Kaio Jorge hanno già lasciato la Continassa.

Ma potrebbe non finire qua. L’infortunio subito da Fabio Miretti complica la sua eventuale uscita anche se l’ipotesi era quella di un prestito annuale al Genoa, scelta che avrebbe agevolato la trattativa per arrivare a Gudmundsson come rinforzo in attacco.

Non si muoverà invece Nicolò Fagioli che ha ben figurato al suo rientro in campo dopo la squalifica per calcioscommesse. Discorso analogo per Yildiz, con il turco che rinnoverà con i bianconeri e che potrebbe ricevere la maglia numero 10.

Nicolussi Caviglia sta per essere ceduto, ecco dove giocherà la prossima stagione

In partenza invece Hans Nicolussi Caviglia. Dopo essere stato molto vicino al trasferimento al Venezia, ora si apre una vera e propria asta per il mediano. Il club bianconero valuta il suo cartellino 10 milioni di euro e il club più intenzionato ad assecondare le richieste di Giuntoli è il Cagliari.

I sardi sarebbero interessati al giocatore soprattutto a causa di Davide Nicola, tecnico che ha già potuto allenare il ragazzo nella parentesi alla Salernitana nella stagione 2022/23, prima dell’esonero dalla panchina dei campani. L’avventura tra il classe 2000 e la Vecchia Signora potrebbe essere già ai titoli di coda, un sacrificio funzionale a chiudere per Todibo e Koopmeiners.

Nicolussi Caviglia - Foto Lapresse - Jmania.it
Nicolussi Caviglia in campo con la maglia della Juve – Foto Lapresse – Interdipendenza.net

Todibo e Koopmeiners, investimenti onerosi per completare difesa e mediana

Il centrale del Nizza può arrivare con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto per un’operazione superiore ai 30 milioni.

Per il fuoriclasse dell’Atalanta invece servono 60 milioni. I bergamaschi tengono duro e non hanno intenzione di fare nessun tipo di sconto. La prima offerta, di 45, è stata respinta al mittente ma c’è fiducia nell’ambiente juventino di arrivare a pareggiare la richiesta dei lombardi.