Ci vediamo nel 2025: altro infortunio e intervento chirurgico | Allenatore disperato
Il rientro in campo è ulteriormente rinviato al 2025, l’allenatore sperava di averlo per l’inizio del campionato ma dovrà operarsi
Il mercato è condizionato anche da eventuali infortuni che possano capitare sia durante il ritiro estivo che nel corso della stagione. La scorsa annata è stata sfortunata da questo punto di vista per il Milan, con l’infermeria rossonera piena soprattutto nel periodo invernale e con una vera e propria emergenza in difesa che ha costretto Monchada a richiamare dal prestito in Liga il centrale Gabbia e a buttare nella mischia il giovane della Primavera Simic.
La Roma la scorsa estate ha piazzato il colpo Romelu Lukaku in attacco dopo che il centravanti Tammy Abraham aveva subito un grave infortunio durante la finale di Europa League contro il Siviglia, con il recupero che è avvenuto solo nel rush finale di questo campionato.
L’Inter dovrà trovare un nuovo giocatore nel reparto arretrato, in grado di schierarsi sia come centrale che come esterno nel centrocampo a cinque, per sopperire alla mancanza per almeno quattro mesi di Buchanan.
Questi solo alcuni dei casi ma anche in casa Torino la situazione non è idilliaca, soprattutto riguardo a uno dei principali acquisti dell’estate 2023, arrivato in granata con la speranza di diventare il leader della difesa.
Il centrale del Torino rientra nel 2025, Cairo dovrà trovare un sostituto
Perr Schuurs non si sta allenando con i compagni a Pinzolo, agli ordini del nuovo mister Vanoli, ma prosegue in una rieducazione che però non sta procedendo secondo programmi. L’infortunio risale al 21 ottobre scorso, quando si era lesionato il crociato anteriore del ginocchio sinistro durante la partita contro l’Inter.
Il ginocchio continua a creare problemi e La Repubblica riporta la notizia di una probabile nuova operazione a cui dovrà sottoporsi, con conseguente rientro che sarebbe rinviato ai primi mesi del 2025.
Un Torino da rifondare in difesa, se ne va anche Buongiorno
Cairo nel frattempo corre ai ripari e avrebbe messo nel mirino Erlic del Sassuolo. Retroguardia del Torino che sarà orfana anche di Alessandro Buongiorno che si è trasferito per 40 milioni al Napoli mentre è probabile la conferma di Raoul Bellanova, terzino che è esploso lo scorso campionato tanto da essere convocato con la Nazionale italiana per gli Europei.
Un nuovo ciclo per il club piemontese dopo la fine della parentesi tecnica di Ivan Juric. La società ha deciso di scommettere su Vanoli, reduce dalla promozione in A ottenuta con il Venezia.