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‘Prepara i bagagli perché non mi servi’: l’austerità di Thiago Motta non perdona | Dopo Milik e Chiesa un altro Big alla porta

Thiago Motta - foto LaPresse - Interdipendenza.net

Thiago Motta - foto LaPresse - Interdipendenza.net

L’allenatore della Juve non ha dubbi: il campione è fuori dal progetto. Per lui la Serie A resta un impegno valido per il futuro.

Sin da quando è arrivato alla Juventus, il nuovo allenatore Thiago Motta ha mostrato subito di avere una determinazione e un cinismo degni di pochi. Il suo modo di agire in campo e fuori dal campo ha messo in risalto tutte le sue doti e il suo carisma.

Quando Cristiano Giuntoli, insieme alla dirigenza bianconera, ha scelto lui come nuovo leader della guida tecnica, sapevano bene di affidarsi a un vero top di gamma. Nonostante sia un tecnico molto giovane, ha dalla sua parte l’indole giusta per fare una carriera davvero straordinaria.

In Serie A ha dimostrato sin da subito, soprattutto con il Bologna, di essere stato un vero condottiero in grado di imprimere nei suoi giocatori il vero modus operandi in campo. Ha raggiunto la Champions League con grande onore e fama, riuscendo però a disputarla adesso con i colori bianconeri.

Può già ringraziare la società per i primi acquisti che hanno arricchito sin da subito diversi reparti in campo. Basti pensare all’arrivo di Michele Di Gregorio tra i pali, che sostituisce il polacco Wojciech Szczęsny, al forte difensore Cabal proveniente dall’Hellas Verona e scippato letteralmente all’Inter, ma non solo.

Arrivi e partenze

A centrocampo, infatti, sono arrivati due grandissimi campioni che portano il nome di Khéphren Thuram, fratello di Marcus dell’Inter, e il brasiliano Douglas Luiz. Sul fronte uscite deve essere segnalata in primis la cessione dell’argentino Matías Soulé alla Roma, che ha letteralmente rinnovato il reparto offensivo puntando in modo particolare sulla permanenza di Paulo Dybala.

Tornando al discorso Juventus, sembra però che Thiago Motta non sia ancora contento e voglia a tutti i costi avere in squadra Teun Koopmeiners dell’Atalanta. Allo stesso tempo, è pronto a privarsi di altri giocatori che fino allo scorso anno con Massimiliano Allegri sembravano essere imprescindibili.

Tiago Djalò in campo con la maglia della Juventus - foto LaPresse - Interdipendenza.net
Tiago Djalò in campo con la maglia della Juventus – foto LaPresse – Interdipendenza.net

Djaló verso Venezia

Fra questi sarebbe il caso di menzionare l’attaccante polacco Arkadiusz Milik, che nelle ultime ore è stato accostato sia al Genoa di Alberto Gilardino che all’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che deve sostituire Gianluca Scamacca in seguito al suo grave infortunio in amichevole. Ora però sembra che un altro calciatore juventino, voluto lo scorso anno dall’ex allenatore livornese, sia sul punto di lasciare la Juventus e di andare a cercare fortuna altrove.

Stiamo parlando del difensore Tiago Djaló, arrivato a Torino lo scorso mese di gennaio, che potrebbe essere girato in prestito al Venezia di Eusebio Di Francesco, come riportato da fantamaster.it. Qui potrebbe maturare più minutaggio e soprattutto esperienza in Serie A, dato che lo scorso anno il suo impiego è stato davvero molto esiguo.