Suning torna e si riprende la squadra: bltiz di Zhang, è arrivato in città | Accordo per meno di 100 milioni
Il gruppo Suning è ritornato, Zhang è pronto a chiudere la trattativa per il club: 100 milioni per l’accordo definitivo
Suning Holding Group e Steven Zhang sono pronti a ritornare nel mondo del calcio dopo aver perduto il possedimento delle quote dell’Inter il 22 maggio 2024 a causa della mancata restituzione del prestito erogato dal fondo di investimento statunitense Oaktree.
La cifra prestata ammontava a 275 milioni di euro, divenuti 385 milioni con l’aggiunta di tre anni di interessi, che non è stato in grado di dare non avendo trovato una nuova fonte di prestiti che gli permettesse di saldare la cifra e rimandare il saldo del debito.
Il presidente cinese divenne presidente del club nerazzurro nel 2018, mentre il padre Jindong lo acquistò nel lontano 2016. Dopo anni bui la loro gestione ha rivoluzionato il Biscione riportandolo ai vertici del calcio italiano ed europeo, accrescendone il valore e la fama nel panorama calcistico mondiale.
In questi 8 anni di operato è stata la seconda presidenza più vincente della storia dell’Inter. Dopo la famiglia Moratti che portò 16 trofei, Suning ne ha conquistati 7 durante la sua era, di cui 2 Scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppae italiane (consecutive, record nella storia del calcio italiano).
Costo totale
Analizzando l’investimento dal punto di vista economico, la famiglia Zhang ha speso un totale di 900 milioni di euro. Dopo l’acquisto delle quote della società per oltre 92 milioni da Erick Thohir e gli iniziali 142 milioni di aumento di capitale, Suning ha finanziato l’acquisto tramite altri prestiti per un totale di 336 milioni di euro nel biennio 2016-2018.
A questo si aggiunge quello di Oaktree tra il biennio 2021-2023 più ulteriori investimenti per il conto economico del club nerazzurro in forte rosso, ai quali vanno sottratti 196 milioni di euro guadagnati dalle sponsorizzazioni nell’arco di 8 anni.
Nuova pagina
Nonostante sia un tasto dolente da toccare ed una ferita ancora del tutto aperta, la famiglia Zhang non si arrende e si è dimostrata pronta a rientrare nel mondo del calcio tramite un investimento di circa 100 milioni di euro che li rende proprietari di un nuovo club europeo.
Ha trovato l’accordo per rilevare le quote di maggioranza del Portimonense, società portoghese che giocherà il prossimo campionato di Serie B, con l’attuale proprietario, Theo Fonseca, e il presidente Rodiney Sampaio, su una transizione che avverrà in circa 12 mesi e sarà affidata a Edgar Vilaça, attuale direttore finanziario della società. Nella trattativa tra le parti è stato compreso anche il centro sportivo di Portimao, dove si allena attualmente la formazione Under 23 utile per la crescita dei giovani talenti; inizia una nuova era, con l’obiettivo di riportare il club nella Primeira Liga.