Guai Milan, ancora un infortunio in amichevole: disastro in attacco | Campionato a rischio
Infortunio in amichevole per l’attaccante del Milan, ora rischia di saltare la prima di campionato, Fonseca deve già correre ai ripari
Il bilancio dell’estate rossonera è positivo. In campo il Milan ha dato dei segnali importanti, battendo in amichevole le blasonate Manchester City e Real Madrid e pareggiando con il Barcellona. Manovre interessanti da parte degli uomini di Fonseca che sembrano avere già assimilato i suoi schemi.
La conferma della colonna vertebrale della rosa che ha concluso lo scorso campionato al secondo posto in classifica è un altro fattore di cui tenere conto. Tre i nuovi arrivati che vanno a ricoprire dei vuoti. Alvaro Morata prende il posto di Olivier Giroud al centro dell’attacco, un profilo d’esperienza che può segnare reti pesanti ed aiutare al massimo i compagni di reparto.
Il nuovo leader della retroguardia è invece Pavlovic, centrale roccioso pronto a fare sportellate con gli attaccanti avversari. Come terzino Fonseca potrà contare sulla corsa di Emerson Royal.
Manca ancora un uomo in mezzo al campo che possa garantire il recupero del pallone e la giusta aggressività per passare dalla fase difensiva a quella offensiva. Fofana è l’obiettivo principale ma sono valutate con attenzione le piste Rabiot e McKennie.
Un’assenza pesante in casa Milan, si è infortunato e rischia di saltare il debutto in A
Non ha giocato contro il Monza a San Siro in occasione del trofeo Silvio Berlusconi l’esterno americano Christian Pulisic. Come riporta la Gazzetta dello Sport, il giocatore ha subito una botta alla caviglia in allenamento.
Le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore ma è a rischio la sua presenza sabato sera per l’esordio in campionato che vedrà i rossoneri di fronte all’ostico Torino guidato da Paolo Vanoli. Un impegno subito provante per Fonseca che dovrà battere i granata per dare subito un segnale alle rivali per il vertice.
Un Milan che si affida a Leao, Fonseca confida sulla sua classe in attacco
Confermato invece Rafa Leao, pronto a trovare una maggiore continuità di rendimento e fare il definitivo salto di qualità per diventare un top player. Il tecnico connazionale si affida alle sue giocate per scardinare le difese avversarie e il suo gioco propositivo potrebbe agevolarlo.
Filtra ottimismo nell’ambiente date le ottime prestazioni nei test pre-campionato. La piazza ha reagito con scetticismo alla nomina di Fonseca come erede di Pioli ma sarà il campo a parlare.