Da fuori rosa al… Milan: capolavoro di Giuntoli | Plusvalenza regalata dai rivali
La Juventus si libera di un esubero grazie al volere del Milan che è pronto a un’offerta per ingaggiarlo, sospiro di sollievo per Cristiano Giuntoli
La Juventus sta mettendo in atto un taglio netto rispetto alla rosa protagonista del triennio con guida Max Allegri. Tanti giocatori che sono stati utilizzati dal tecnico livornese sono stati ceduti o messi sul mercato. I giovani Iling Junior e Nicolussi Caviglia hanno lasciato a titolo definitivo i bianconeri, trasferendosi all’Aston Villa e al Venezia.
Vicino alla cessione Daniele Rugani che sta per diventare un nuovo centrale dell’Ajax in Eredivisie. Ha scelto Firenze per tentare il rilancio il centravanti azzurro Moise Kean, rimasto a secco la passata stagione e ora nuovo terminale offensivo di Palladino.
Colpisce la scelta di mettere fuori rosa Federico Chiesa. Motta non apprezza la sua discontinuità di rendimento e il poco impegno dimostrato in allenamento. Il talento serve ma conta più lo spirito di sacrificio e per il nuovo allenatore non c’è spazio per l’esterno offensivo.
Kostic e De Sciglio potrebbero essere i prossimi a salutare la Continassa ma scarseggiano offerte nei loro confronti. E non abbiamo considerato gli svincolati, da Adrien Rabiot ad Alex Sandro, dal 30 giugno non più tesserati dei bianconeri.
McKennie piace al Milan, la Juventus può liberarsi di un esubero e di un ingaggio pesante
Non è ritenuto al centro del progetto tecnico anche Weston McKennie. Giuntoli sta trovando difficoltà a piazzarlo sul mercato. La Fiorentina continua a pensare a lui ma sta vertendo su altri profili per la mediana. Il rischio di perderlo a zero è concreto dato che il contratto che lo lega alla Juventus scade a giugno 2025.
La speranza è riposta nel Milan che non ha ancora completato il tassello mancante in mezzo al campo. La trattativa con Fofana ha subito un brusco stop a causa delle pretese economiche del Monaco e McKennie è un profilo gradito alla dirigenza rossonera.
La Juventus rischia di non capitalizzare dalla cessione di McKennie, ecco perché
Giuntoli lo valuta circa 20 milioni ma potrebbe essere imbastito uno scambio che vedrebbe l’approdo a Torino del difensore Kalulu, in cerca di riscatto dopo un’annata negativa tra errori ed infortuni.
Motta è convinto delle potenzialità di Pierre, in grado di giocare sia come centrale che come terzino. La sua duttilità tattica è molto apprezzata e potrebbe spingere la Juventus ad ingaggiarlo.