Inzaghi chiama Marotta: ‘Me ne servono tre per lo Scudetto’ | Intanto manda via due senatori
A Milano c’è fretta, l’Inter è ancora indietro rispetto ai piani prestabiliti: Inzaghi esorta Marotta, c’è bisogno di nuovi innesti
L’Inter di Simone Inzaghi ha tutti i riflettori puntati. La squadra Campione d’Italia avente uno dei migliori organici d’Europa ha il compito di ripetere quanto di buono fatto la scorsa stagione in patria e migliorare il proprio percorso in Champions League.
La nuova proprietà che ha presa in carico il club dal 22 maggio 2024, Oaktree, è stata ben chiara: il club nerazzurro deve continuare il suo ciclo vincente trionfando nuovamente in campionato, ma deve riportare la coppa dalle grandi orecchie a Milano, che manca dal lontano 2010.
Un obiettivo sicuramente non semplice ma per il quale il fondo statunitense ha dato tutte le carte in tavola per raggiungerlo, ufficializzando nuovi innesti in questo calciomercativo estivo che hanno notevolmente aumentato la qualità generale e rinnovata i punti cardine della squadra.
Hanno presentato Josep Martinez, portiere del Genoa in cui è riconosciuto l’erede di Sommer, acquistato a parametro zero Medhi Taremi e Piotr Zielinski e hanno rinnovato il capitano Lautaro Martinez, Nicolò Barella, Simone Inzaghi e sono vicinissimi alla chiusura per Denzel Dumfries.
Nodi da sciogliere
Nonostante la rosa non sia ancora completa per la nuova stagione che inizierà a brevissimo, l’Inter ha dato segnali più che positivi nelle ultime amichevoli disputate. Tra i migliori in campo è sempre figurato il nome di Yann Bisseck, che ha dimostrato più maturità e più sicurezza rispetto allo scorso anno garantendo al mister una pedina in più su cui fare affidamento.
Il colpo da effettuare è un centrale di piede sinistro che faccia il vice Bastoni. I tifosi vorrebbero un centrale che possa sostituire De Vrij ed Acerbi data la loro scarsa integrità fisica e l’età che avanza ma Inzaghi preferisce un centrale duttile che possa adattarsi a tutti i ruoli, come il tedesco e Pavard.
Studi in corso
Alla Pinetina si stanno studiando tutte le alternative possibili per affrontare la nuova stagione con il miglior schema tattico possibile. Per il momento la difesa titolare sarà formata da Alessandro Bastoni a sinistra, Francesco Acerbi al centro con De Vrij sostituto ed uno tra Pavard e Bisseck a destra, con le quotazioni del francese in salita per la sua maggiore esperienza.
Il club nerazzurro conta di avere almeno tre centrali adattabili per ripetere la difesa invalicabile dello Scudetto e completare un reparto formato da tantissimi jolly. Pavard, Darmian e Carlos Augusto possono giocare sia da terzo che da quinto, Acerbi è un centrale ma può fungere anche da braccetto, Bastoni l’inverso, mentre Bisseck ha il potenziale di ricoprire tutti e tre ruoli dei tre difensori davanti al portiere.