Addio Sommer: “È stato un onore”, annuncio UFFICIALE | La decisione spiazza tutti
Sommer - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Sommer sorprende tutti, ufficiale il suo ritiro, i ringraziamenti ai tifosi per il portiere che decide di dire stop
Il debutto in campionato è stato al di sotto delle aspettative per l’Inter che è stata bloccata sul pari dal Genoa. Una trasferta complicata quella dei nerazzurri che erano riusciti a rimontare l’iniziale vantaggio dei liguri ma che si sono fatti riprendere nel finale a causa di un’ingenuità di Bisseck che ha provocato il rigore poi messo a segno da Junior Messias.
Grande protagonista è stato Marcus Thuram, autore di una doppietta, prima con un pregevole colpo di testa e poi con un pallonetto sotto porta. Il francese può fare il definitivo salto di qualità dopo aver stupito tutti nella sua prima stagione in Italia.
Mercato che è ancora incompleto dato che serve un centrale di prospettiva che possa garantire il turnover a Bastoni. Vicino Palacios, argentino che si sta mettendo in mostra nel campionato del suo Paese.
Inter che guarda al futuro anche in porta, con l’arrivo di Josep Martinez che è destinato a diventare il nuovo numero 1 del club. A Genova è partito titolare Yann Sommer che nelle ultime ore ha reso ufficiale il suo ritiro dalla nazionale svizzera con un lungo messaggio pubblicato sui propri canali social.
Il lungo messaggio di addio del portiere interista
Una scelta sofferta per l’estremo difensore elvetico: “Caro calcio svizzero. Dopo un’attenta riflessione, ho deciso di concludere la mia carriera da portiere della nazionale svizzera. È stato un grande onore e privilegio rappresentare il mio Paese ai massimi livelli per 12 anni e in 94 partite internazionali. Con la conclusione di un’altra grande finale agli Europei nella vicina Germania, dove ho trascorso anni indimenticabili in Bundesliga, è giunto il momento di salutarci“.
Tanti momenti indelebili che riassume così: “Il periodo trascorso in Nazionale ha significato molto per me. La Nazionale è stata una parte importante della mia vita da quando avevo 15 anni: dagli esordi nell’U16 fino all’U21, poi dieci anni da numero uno, durante i quali ho giocato tutte le finali dei Mondiali e degli Europei. Abbiamo raggiunto gli ottavi quattro volte e i quarti due volte. Questi ricordi occuperanno per sempre un posto speciale nel mio cuore“.
Finisce un’avventura piena di soddisfazioni per Yann
Ringraziamenti allo staff e ai tifosi: “Senza il vostro sostegno, la vostra fiducia e la vostra fiducia in me, questi successi non sarebbero stati possibili“.
Ma il giorno dell’addio dal calcio giocato non è ancora arrivato: “Mi hai sempre dato la motivazione per ottenere la migliore prestazione possibile. La mia attenzione ora è tutta sul mio club, l’Inter, con il quale voglio ancora ottenere molto. Grazie, Svizzera! Il tuo Yann“.