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A Roma faccio il titolare: Conte accetta e lo lascia partire | Cessione a titolo definitivo

Antonio Conte - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Antonio Conte - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Dopo la disfatta di Verona, il Napoli continua la cessione di alcuni giocatori non ritenuti all’altezza, Conte lo caccia, va a Roma

Inizia in modo disastroso l’avventura di Antonio Conte sulla panchina del Napoli. Nel debutto in campionato arriva una pesante sconfitta rifilata dall’Hellas Verona che al Bentegodi batte senza mezze misure i partenopei, con tre reti messe a segno nell’ultima mezz’ora. Nessuno si aspettava questo risultato, ben che meno il tecnico pugliese che dovrà lavorare molto per rilanciare la squadra.

La prima rete degli scaligeri ha sciolto gli azzurri che non sono riusciti a reagire. La speranza per i tifosi è rappresentata dal mercato, con Gilmour e Neves che firmeranno a breve e con Romelu Lukaku che sembra molto vicino con un investimento da circa 30 milioni complessivi.

Victor Osimhen è sempre più vicino alla permanenza dato che il Psg va forte su Lookmann dell’Atalanta per completare il proprio reparto offensivo. Conte dovrà quindi far convivere due centravanti con caratteristiche molto simili e che pretendono la titolarità.

La prestazione insufficiente dell’esordio spinge la dirigenza a fare delle valutazioni relative all’organico, con possibili cessioni da effettuare negli ultimi giorni di trattative.

Il Napoli lo mette sul mercato, può trasferirsi a Roma

Tra i partenti anche Michael Folorunsho, pupillo di Baroni l’anno scorso al Verona, e che il tecnico toscano potrebbe di nuovo allenare nella Capitale. L’azzurro è infatti l’ultimo potenziale rinforzo della campagna acquisti della Lazio.

Aurelio De Laurentiis valuta il cartellino del classe ’98 tra i 12 e i 15 milioni di euro, con i biancocelesti che vorrebbero proporre un prestito biennale con obbligo di riscatto per ridurre i costi dell’operazione.

Folorunsho in campo con la maglia dell'Italia - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Folorunsho in campo con la maglia dell’Italia – Foto Lapresse – Interdipendenza.net

Il piano b della Lazio è un ex Juventus, piace molto a Baroni

Resta sullo sfondo l’alternativa Carlos Alcaraz, che la dirigenza della Lazio non ha smesso di tenere d’occhio. Alla Juventus non è riuscito a mettersi in mostra ma l’argentino rappresenta un’opzione interessante, dato anche il desiderio di rifarsi in Italia dopo la parentesi negativa a Torino.

Intanto l’esordio della Lazio è stato molto positivo. Battuto il Venezia all’Olimpico grazie a un Taty Castellanos sugli scudi, pronto per non far rimpiangere Ciro Immobile. I presupposti per un campionato da protagonista ci sono tutti per la punta. Accanto a lui può fare molto bene anche Noslin, altro talento già valorizzato da Baroni a Verona, con un girone di ritorno di alto livello.