Thiago Motta blocca la trattativa: arriva l’annuncio in diretta | Salta il doppio colpo
Thiago Motta interrompe il trasferimento, non condivide l’idea della dirigenza e sta provando a imporsi sul mercato
Un’estate di profondi cambiamenti quella avvenuta in casa Juventus. Una rosa ampiamente modificata da Cristiano Giuntoli che ha seguito le indicazioni di Thiago Motta, epurando molti giocatori che sono stati messi sul mercato o hanno già lasciato la Continassa. Una lunga lista, composta da talenti del settore giovanile lanciati da Max Allegri nell’ultimo triennio, e da senatori.
Tra i primi troviamo Iling Junior, Kaio Jorge, Matias Soulè, Barrenechea e Nicolussi Caviglia. Tra i veterani non fanno più parte dell’organico bianconero i terzini Alex Sandro, Mattia De Sciglio, Daniele Rugani e Federico Chiesa, quest’ultimo ancora in cerca di una nuova sistemazione.
Le entrate stentano ad arrivare e la rosa è al momento decisamente corta per poter fronteggiare sia il campionato che la Champions League. Ultimi giorni di trattative che dovranno vedere la conclusione di diversi affari, da Koopmeiners a Nico Gonzalez fino a Kalulu.
La dirigenza bianconera stava pensando di lasciar andare via altri due giocatori che con Allegri hanno trovato molto spazio ma Thiago Motta, a sorpresa, si è opposto, dichiarando di volerli allenare.
Motta si oppone alla loro partenza, due giocatori resteranno a Torino
Questi sono l’americano Weston McKennie e la punta polacca Milik, considerato il vice di Dusan Vlahovic. Motta, alla vigilia della gara d’esordio contro il Como, ha parlato così del centrocampista: “McKennie è un giocatore utile per noi e funzionale per le nostre esigenze. Abbiamo 19 giocatori per affrontare la partita, possono giocare solo 11 e posso fare 5 cambi, non di più“.
McKennie che è stato accostato a molte squadre, prima come merce di scambio per arrivare a Douglas Luiz con l’Aston Villa e poi nel mirino di club turchi e di A, ma alla fine la sua permanenza a Torino è molto probabile.
Il punto sull’attacco della Juventus, ancora in cerca di rinforzi
Milik si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa da Allegri e Motta vorrebbe sfruttare l’esperienza maturata per schierarlo in campo in fasi delicate della stagione o per consentire un turnover che il calendario renderà necessario.
Un reparto offensivo che non ha molti uomini, data la cessione di Moise Kean alla Fiorentina per 15 milioni e nessun arrivo, al momento. Yildiz è stato promosso, invece, con la maglia numero 10 e dovrà consacrarsi.