Thiago Motta sopra la società: ‘L’obbligo di riscatto è garantito’ | Alla fine ha accettato l’offerta
Thiago Motta ci mette la faccia e lo convince: per fare firmare il calciatore deve promettergli l’obbligo di riscatto
Le partite disputate nel pre campionato dalla nuova Juventus di Thiago Motta avevano dato un segnale d’allarme ai tifosi, preoccupati di non uscire da questo periodo buio in cui si trovano negli ultimi anni dove non si vince quanto desiderato.
Nella prima partita di cmapionato disputata contro il Como di Cesc Fabregas neopromosso in Serie A, la squadra bianconera è stata una vera e propria bellezza. Certo, sarà il tempo a dirci se si confermerà, ma ad oggi è stata uno spettacolo per gli spettatori.
Nel successo della Vecchia Signora, il nuovo modulo con le ali incide. È ancor più bello se i protagonisti in quel ruolo sono giovani lanciati recentemente come Yildiz e Mbangula, con il secondo chiamato al debutto in Serie A al quale ha risposto con un gol da fuori area.
Partita dominata e conclusa sul risultato di 3-0 con in aggiunta le reti di Weah da infortunato e Cambiaso da subentrato, a chiudere una serata perfetta all’Allianz Stadium che getta le basi di un futuro prosperoso soprattutto se si interviene in chiave mercato.
Giorni più caldi
Siamo in uno dei periodi più complicati per una società, ossia quello in cui si accavalla l’inizio della stagione ed il calciomercato, che regala sorprese soprattutto negli ultimi giorni. Le squadre sono chiamate a chiudere gli ultimi colpi e consolidare le proprie rose, prima che sia troppo tardi.
La Juventus è una di queste essendo in una fase di ricostruzione totale. Ha posta Chiesa ai margini del progetto e creato un nuovo tridente con Vlahovic, Yildiz ed il terzo in arrivo, ha messa sottosopra il centrocampo con Douglas Luiz, Khèphren Thuram e probabilmente Teun Koopmeiners e cambiata la difesa con l’arrivo di Juan Cabal e Michele Di Gregorio, ma è alla ricerca di un nuovo terzino.
Trattativa chiusa
Il nome in pole è stato per tutto agosto quello di Pierre Kalulu, difensore francese del Milan fuori dal nuovo progetto targato Paulo Fonseca. Nonostante la sua duttilità il mister portoghese non gli garantirebbe tanto spazio, motivo per cui il classe 2000 era alla ricerca di una nuova meta dove poter giocare titolare ed esprimere al meglio le sue caratteristiche.
Può giocare sia da terzino che da centrale di difesa, caratteristiche ricercate da Thiago Motta per la sua rosa bianconera ma in seguito al colloquio con il mister, la trattativa inizialmente sembrava sfumata. Solo altre garanzie arrivate nelle scorse ore sempre del tecnico, sul riscatto in estate 2025, avrebbero convinto alla fine il francese a vestire bianconero.