Tonali, dichiarazione d’amore: ‘Torno e mi abbasso lo stipendio’ | I tifosi sono impazziti
Tonali ritorna e lo fa a modo suo con un gesto nobile nei confronti dei suoi tifosi: si è abbassato lo stipendio
Per la gioia dei tifosi italiani e di quelli inglesi, Sandro Tonali è finalmente ritornato a giocare una partita ufficiale nei campi da gioco. L’ex centrocampista del Milan è rientrato dopo aver scontato una squalifica di 10 mesi per il coinvolgimento nel calcioscommesse.
Alla prima occasione possibile l’allenatore del Newcastle United, Eddie Howe, l’ha lanciato della mischia, riponendo nel classe 2000 tutta la fiducia necessaria per dimenticare il brutto periodo passato e dare inizio ad un nuovo capitolo della sua vita.
L’azzurro è partito titolare nel match tra Newcastle e Nottingham Forrest valevole per il secondo turno della Carabao Cup, venendo schierato come mezz’ala destra nel 4-3-3, ruolo in cui rese al meglio anche dai rossoneri, insieme a Joelinton e Willock.
Ha disputato 62 minuti di gioco prima di essere sostituito da Longstaff, una partita discreta considerando la prestazione e il lungo stop. La squadra bianconera ha superata il turno per 4-3 ai calci di rigore, con il Tottenham di Postecoglou che li attende per la prossima sfida.
La rinascita
La sua situazione è stata come un fulmine a ciel sereno. Il profilo del calciatore è stato chiacchierato tutta l’estate in seguito al trasferimento dall’Italia all’Inghilterra per 70 milioni di euro, per poi esser ripreso ad ottobre dov’è stato coinvolto nel caso scommesse scoppiato in patria.
La federazione inglese ha apprezzata il fatto che si sia autodenunciato nonostante non ci fossero prove concrete, decidendo di fargli seguire un percorso terapeutico ed un piano educativo per riprendersi e continuare al meglio la sua carriera, che ad oggi è apparentemente servito. Tonali ha continuato ad allenarsi con i compagni ed è ora pronto a disputare la nuova stagione con i Magpies.
Gesto nobile
Con il trasferimento lo stipendio dell’ex Brescia e Milan è aumentato notevolmente. Dai circa 3 milioni di euro di ingaggio percepiti con il Milan è passato a guadagnarne circa 7 netti più 2 di bonus fino al Newcastle, firmando un contratto di 5 anni fino a giugno del 2028.
Ciò che ha colpito i tifosi è il suo comportamento in seguito alla squalifica ricevuta, dato che ha deciso di ridursi lo stipendio durante il periodo di stop per non gravare eccessivamente sul club più di quanto non stesse facendo. Secondo la stampa inglese il suo ingaggio è stato ridotto a poco più di 2 milioni di euro, un gesto che dimostra appieno il suo dispiacere, la volontà di migliorarsi e di mettersi tutto alle spalle.