C’è la lesione al ginocchio: torna in Serie A nel 2025 | Società costretta a sostituirlo
Steccata pesantissima per il Bologna di Italiano, dopo l’esordio in campionato è arrivata la brutta notizia: il calciatore ritorna nel 2025
Dopo l’impresa della scorsa stagione che li ha riportati in Champions League dopo 60 anni sotto la guida di Thiago Motta, per il Bologna è il momento di affrontare una nuova stagione con la consapevolezza di essere forti ma senza avere la certezza di potersi ripetere.
C’è anche da considerare che la rosa a disposizione dell’ex allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, è diversa da quella dell’italo-brasiliano nella quale figuravano talenti come Joshua Zirkzee e Riccardo Calafiori, entrambi volati in Premier League, che rappresentano due grandissime perdite per l’organico generale.
In virtù delle loro cessioni la società rossoblù non ha tardata a muoversi sul mercato acquistando due punte, Odgaard e Dallinga, una seconda punta ossia Nicolò Cambiaghi, un centrocampista centrale quale Remo Freuler, un esterno destro ossia Emil Holm ed infine Martin Erlic come difensore centrale.
Una dimostrazione che la squadra emiliana non vuole essere spettratrice ma protagonista di un campionato di Serie A dove le squadre si battaglieranno fino all’ultima giornata per conseguire i loro obiettivi, più agguerrite che mai.
Esordio amaro
La partita d’esordio contro l’Udinese di Kosta Runjaic termina sul risultato di 1-1. Un pareggio amaro per quanto visto in campo, con il Bologna che ha praticamente dominata la gara ma ha sprecata troppe opportunità, soprattutto nella prima frazione di gioco.
Un Udinese caparbia ed attendista riesce con una rete di testa di Lautaro Giannetti a sorprendere gli avversari e a rispondere al gol di Riccardo Orsolini, ma gran parte del merito va data al loro estremo difensore, Maduka Okoye, che in più occasioni ha tenuto a galla la squadra bianconera.
Grave perdita
Oltre al deludente debutto in campionato, i rossoblù devono fare i conti con l’ennesimo infortunio nonostante siamo solo ad inizio stagione. Dopo la rottura del legamento crociato di Lewis Ferguson, il Bologna perde anche Nicolò Cambiaghi, con la risonanza magnetica effettuata al calciatore che ha confermato il pessimismo iniziale dei medici.
Lesione parziale dei legamenti crociati del ginocchio sinistro che verrà curato tramite operazione e non tramite terapia conservativa. Una decisione presa di comune accordo tra l’italiano ed il suo club, che lo perderà per almeno 6 mesi. A causa dell’accaduto il dirigente Sartori e la dirigenza dei Felsinei sono pronti a ritornare sul mercato per sostituirlo, monitorando Laurentiè del Sassuolo e Ngonge del Napoli come suoi possibili sostituti.