Allegri, accordo a sorpresa: “Arrivi dopo la sosta” | Esonero decisivo in Serie A
Siamo solamente all’inizio del campionato e la prima panchina di Serie A rischia di saltare: c’è l’accordo per un clamoroso ritorno di Allegri.
Erano circa 20 anni che il Milan non partiva così male in campionato. Nonostante la squadra sia stata rafforzata in ogni reparto, ha collezionata un solo punto nelle gare contro il Torino di Vanoli e il Parma di Pecchia, dimostrando tutti i suoi limiti.
Così proprio non va, il Milan di Fonseca non può essere questo. Nel pre campionato aveva messa immediatamente in atto quanto di nuovo presentato dal mister ma nelle gare ufficiali si è comportata in maniera esattamente opposta generando un malcontento generale, soprattutto tra i tifosi.
In entrambi i match sono fuoriscite le medesime lacune, ma nell’ultimo con il Parma perso per 2-1 è stato ancor peggio. La squadra è scesa in campo molto disattenta, soprattutto in difesa, rimanendo così alti a tal punto da subire due gol in contropiede da Man e Cancellieri.
L’unica nota positiva è Strahinja Pavlovic, difensore serbo acquistato dal Red Bull Salisburgo per 20 milioni di euro, che ha salvato i rossoneri in più occasioni tramite ottimi interventi decisivi, ma la fragilità del reparto difensivo rossonero è più che netta.
Spaccatura totale
Siamo solamente alla seconda giornata ma il futuro previsto non è così roseo. I calciatori richiesti sono stati acquistati spendendo sul mercato un totale di circa 70 milioni di euro, ma dal punto di vista tattico e comportamentale la squadra non c’è e non segue il mister portoghese.
L’ex Lille, Porto, Shakhtar e Roma si è presentato nervoso ed affranto nella conferenza post partita. Ha sottolineato lo scarso atteggiamento dei ragazzi e di come non venga applicato quanto provato in allenamento; un forte segnale che può scaturire una spaccatura definitiva dopo pochissimo tempo.
Ritorno al passato
Le possibilità che venga esonerato non sono così lontane, ma si attendono i prossimi match da disputare. Nel calendario c’è la Lazio di Baroni, il Venezia di Di Francesco e l’Inter di Simone Inzaghi, partita così importante che segnerà a prescindere il destino di Fonseca.
Tra i suoi papabili sostituti c’è in pole il nome di Massimiliano Allegri che ha recentemente risolto di comune accordo con la Juventus il suo contratto, lasciando spazio al subentrato Thiago Motta. Il toscano attualmente è senza squadra ed il Milan ha bisogno di un leader, un connubio perfetto di due parti che si sono già rapportate in passato e che hanno vinto dal 2010 al 2014 uno Scudetto ed una Supercoppa Italinaa.