Giuntoli si arrende, mister x arriva a gennaio: due cessioni per arrivare a 60 milioni
Giuntoli affranto, attualmente non basta il budget: il colpo più desiderato potrebbe essere rimandato in inverno
Non c’è verita più assoluta di chi sostiene che le amichevoli pre campionato non vadano propriamente considerate per giudicare l’operato della squadra durante la stagione. A testimoniarla c’è la nuova Juventus di Thiago Motta, che nella sua seconda partita di campionato ha nuovamente vinta e convinta.
La squadra bianconera è stata straripante, in questo inizio di stagione, in campo e sul mercato. I giovani sono stati valorizzati al meglio, sia sul mercato che con la cantera della Next Gen.
Ecco perchè Cristiano Giuntoli si è affidato totalmente all’italo brasiliano Thiago Motta in panchina, nonostante ci fossero altri profili sulla piazza. Fa parte di quella ristrettissima cerchia di allenatori coraggiosi nel lanciare i giovani calciatori nel suo scacchiere e farli rendere per la squadra, costruendo sia per il presente che per il futuro.
Squadra rivoluzionata
Una fiducia reciproca sulla quale si basa il progetto Juventus. La squadra nel giro di pochi mesi è stata totalmente rivoluzionata secondo le esigenze di Thiago Motta, passando dall’essere una rosa che poteva lottare per la top 4 ad una che lotterà sicuramente per la vittoria dello Scudetto, che manca alla Vecchia Signora da più di 4 stagioni.
Dopo gli acquisti ufficializzati di Juan Cabal, Douglas Luiz, Khèphren Thuram, Michele Di Gregorio, Pierre Kalulu e Nico Gonzalez, ma anche di Francisco Conceição e Teun Koopmeiners, si andrà a completare una delle rose attualmente più forti del campionato.
Ciliegina sulla torta
Il calciomercato è terminato certo, ma sembra mancare l’ultimo tassello, la cosiddetta ciliegina sulla torta voluta da Giuntoli sin dall’inizio della sessione di calciomercato estiva. Il profilo voluto è Jadon Sancho, che ha dimostrato le sue potenzialità nel prestito al Borussia Dortmund trascinandolo in finale ed in rottura da anni con il Manchester United di Ten Hag.
L’esterno inglese, che prima dell’esperienza in Premier League era nella lista dei più forti al mondo nel suo ruolo, gradirebbe la destinazione, ma al momento la Juventus ha bisogno di cedere per poter effettuare l’operazione. I prescelti, già dichiarati fuori dal progetto, sono Arthur, Kostic e Chiesa, con i primi due in trattativa con la Fiorentina e l’ex campione d’Europa con il Liverpool. Il club risparmierebbe oltre 25 milioni di cartellini e 16 di ingaggio che gli permetterebbero di preparare l’assalto per il classe 2000, ma nel caso le operazioni non si concretizzassero, il tutto verrà rimandato a gennaio.