Inzaghi perde il suo leader: non va nemmeno in nazionale | Infortunio gravissimo alla Pinetina
La Pinetina piange uno dei calciatori più fondamentali della rosa: per infortunio salta anche la Nazionale
Il passo falso allo Stadio Luigi Ferraris di Genoa per il match terminato 2-2 contro la squadra di Alberto Gilardino non ha minimamente scalfito i Campioni d’Italia, che al primo test utile sono ritornati alla vittoria in Serie A dominando.
L’Inter di Simone Inzaghi non ha lasciata pensare neanche per un secondo ai 3 punti al Lecce, ha nettamente alzata l’attenzione in fase difensiva e ha dimostrata che la coppia d’attacco formata da Thuram e Taremi può benissimo funzionare, garantendo un’altra soluzione in una stagione piena di impegni.
Il match terminato sul risultato di 2-0 ritrova alcune delle certezze dello scorso campionato: passano tanti nomi ma sulla fascia il più utile sarà sempre Darmian che oltre ad essere ovunque segna anche di testa e ancora Hakan Calhanoglu su rigore, centrando il suo 18esimo di fila.
Alla vittoria si sommano anche i festeggiamenti dell’ultimo colpo del calciomercato estivo, con il tanto desiderato sostituto di Bastoni che firmerà nei prossimi giorni il contratto. Si tratta di Tomàs Palacios, che arriverà dall’Indipendiente Rivaldaviva che condivideva il cartellino con il Tallares, per 6.5 milioni di euro.
Squadra completa
Ciò che colpisce dell’Inter è la forza dell’organico generale. Non esistono in squadra solamente undici titolari, ma vanno compresi anche i panchinari che inserendosi alla perfezione negli schemi di Inzaghi aggiungono qualità e quantità alla rosa.
È pur vero che in questa stagione non si possono definire alla perfezione le gerarchie. Il club nerazzurro sarà pieno di impegni e sfrutterà ogni calciatore a disposizione, poichè oltre al campionato dovrà affrontare la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana, la Champions League (con il nuovo format con più match da disputare) ed il Mondiale per Club.
Ansia per il capitano: niente di grave per Lautaro
Inizialmente si era pensato a un’Inter senza Lautaro. C’era ansia per il simbolo dell’Inter, nonchè capitano e capocannoniere, Lautaro Martinez. Il bomber argentino ha saltato la seconda giornata a San Siro contro il Lecce, ma è tornato alla terza giornata nel big match contro l’Atalanta di Gasperini. Questo non esclude le sue precarie condizioni fisiche, vista l’estate ricca di impegni con l’Albiceleste.
Martinez aveva subito un affaticamento muscolare, precisamente nella zona degli adduttori. Uno stop precauzionale per evitare di prendersi rischi inutili ad inizio. Il Toro sembra sulla via della ripresa, e vede l’ora di ritornare al 100% in condizione per dare un apporto significativo ai compagni dopo la sosta.