Doppia sanzione dopo Lazio-Milan: spogliatoio spaccato a metà | Cosa è successo
Dopo il match pareggiato contro la Lazio, in casa Milan arrivano dei provvedimenti, lo spogliatoio è diviso, mister Fonseca dovrà imporsi
Il Milan proverà a ricaricare le batterie durante la pausa per gli impegni delle Nazionali. L’inizio di campionato è stato disastroso, con due punti ottenuti in tre partite e ben sei reti subite, frutto di una fragilità difensiva che è stata ereditata dalla passata stagione ma con un disequilibrio tra i reparti molto preoccupanti. Il nuovo allenatore Paulo Fonseca ha provato a dare una scossa prima del match giocato in trasferta all’Olimpico di Roma contro la Lazio di Marco Baroni.
Una sfida già delicata e che ha visto i rossoneri passare in vantaggio dopo pochi minuti grazie al colpo di testa di Pavlovic, l’unica nota lieta della retroguardia e già leader del reparto alla seconda presenza in Italia.
La fascia destra ha mostrato lacune enormi. Davide Calabria, Emerson Royal o Terracciano. Cambiano gli interpreti ma gli esterni avversari continuano a creare pericoli in quella zona del campo e da lì sono arrivate le reti che hanno ribaltato i risultati, portando in vantaggio i biancocelesti.
A quel momento Fonseca ha provato a correre ai ripari, cambiando diversi giocatori e la rete del definitivo pareggio è arrivato da un subentrato, il portoghese Rafa Leao, escluso a sorpresa dopo la pessima prestazione fornita a Parma.
Theo e Leao, i due top player al centro delle critiche
Proprio Leao, in compagnia di Theo Hernandez, sono stati protagonisti di un episodio che ha suscitato polemiche. I due fuoriclasse si sono messi in disparte rispetto al mister e al resto dei compagni durante il cooling break del secondo tempo.
I giocatori si sono giustificati affermando di essere entrati in campo poco prima e di non avere bisogno di dissetarsi. Il nuovo arrivato Tammy Abraham li ha chiamati a gran voce e loro hanno deciso di non avvicinarsi alla panchina. In molti hanno interpretato questo gesto come una manifestazione di profondo dissapore nei confronti dell’allenatore.
Le dichiarazione di Fonseca e i provvedimenti della società
Fonseca, nel post partita, ha smorzato i toni: “Non c’è nessun problema e penso che Theo abbia già spiegato. Non dobbiamo creare nessun problema, questa settimana ho parlato con i giocatori che hanno accettato la scelta. Non c’è alcun problema, io ero concentrato e non ho visto che erano lì ma penso che Theo abbia spiegato perché“.
Non sono arrivate sanzioni nei confronti dei due giocatori ma dovranno dimostrare sul campo di meritarsi ancora un ruolo centrale all’interno del progetto rossonero.