Marotta ha già chiuso il vice Dumfries: nuovo jolly in difesa | Superata la concorrenza
Il mercato dell’Inter non è mai finito, già nel mirino il primo colpo per la prossima stagione, Marotta ha in mano il vice di Dumfries
Progettare è un compito svolto con grande competenza da Beppe Marotta. Il direttore sportivo dell’Inter lo ha dimostrato anche in questa campagna acquisti. Con largo anticipo ha definito l’accordo di due parametri zero di lusso come Piotr Zielinski e Mehdi Taremi che hanno rinforzato l’organico a disposizione di mister Inzaghi e che saranno molto utili in una stagione in cui i nerazzurri saranno chiamati a fare il bis in Italia e ad andare più avanti possibile in Champions League.
La dirigenza ha guardato anche al futuro con due innesti di assoluta prospettiva che potranno crescere ad Appiano Gentile per poi diventare baluardi dell’Inter quando avranno raggiunto una maturazione maggiore.
Come vice di Bastoni è stato ingaggiato Tomas Palacios, giovane argentino su cui le aspettative sono molto alte, e che Inzaghi potrà utilizzare come meglio riterrà opportuno. Discorso leggermente diverso per Josep Martinez.
Il portiere spagnolo è reduce da un ottimo primo anno in Italia tra i pali del Genoa e Marotta lo ha scelto per diventare il titolare dopo una stagione da secondo che lo attende e in cui potrà ambientarsi senza fretta nel suo nuovo club.
L’Inter pensa già al mercato del 2025, nel mirino il vice di Dumfries
Ma l’Inter sta già mettendo nel mirino il primo rinforzo della prossima estate. La dirigenza nerazzurra sfrutta il periodo in cui si gioca, per pianificare al meglio quello in cui invece le trattative sono aperte per battere la concorrenza e ufficializzare in fretta l’arrivo di nuovi giocatori.
Piero Ausilio segue da tempo Devyne Rensch, in forza all’Ajax. Terzino destro classe 2003, ha il contratto in scadenza a giugno 2025 e rappresenta un’altra ghiotta occasione a parametro zero come vice di Dumfries.
Dumfries era dato in partenza ma ha scelto di restare in nerazzurro
L’olandese è rimasto all’Inter dopo che era stato individuato tra i possibili sacrifici in uscita. Le sirene della Premier League non hanno fatto troppo rumore e alla fine la scelta dell’esterno è stata quella di non cambiare squadra.
Inzaghi lo ha spesso fatto partire dalla panchina la scorsa stagione, preferendo un giocatore con caratteristiche più difensive e affidabile in copertura come Mattia Darmian ma le partite saranno molte e avrà sicuramente il giusto spazio.