Mbappé denuncia il club: 60 milioni di risarcimento | Sentenza del tribunale definitiva
Mbappè non intende lasciare la presa, si va avanti per vie legali: denunce al club e richiesta di decine di milioni da rimborsare
Dopo che l’AS Monaco lo scoprì e lo rese la nuova stella nata all’Etihad nella notte di Champions League contro il Manchester City di Pep Guardiola, il Paris Saint-Germain decise di acquistare Kylian Mbappè a titolo definitivo nell’estate del 2018 per circa 180 milioni di euro, bonus compresi.
È rimasto nella capitale della Francia per circa 7 anni vincendo 7x Ligue 1, 4x Coppe Francesi, 2x Coppe di lega francesi e 3x Supercoppe Francesi. Insomma, in patria ha vinto tutto ed anche più volte ma non è mai riuscito nell’impresa di portare al PSG la sua prima Champions League della storia.
Sfiorò il successo nella stagione 2019/2020, precisamente nella finale della 65esima edizione del torneo allo Stadio Da Luz di Lisbona, in Portogallo, dove si tenne il match contro il Bayern Monaco di Lewandowski che ebbe la meglio conquistando il Triplete.
Dopo l’ennesimo tentativo sfumato perdendo in semifinale contro il Borussia Dortmund nella scorsa edizione europea, ha deciso di cambiare aria. Non poteva rifiutare per l’ennesima volta il club nel quale ha sempre sognato di giocare fin da bambino, il Real Madrid, che l’ha presentato allo Stadio Santiago Bernabeu con 80000 spettatori pronti ad accoglierlo come nuovo re.
Brusca separazione
Ufficializzato come nuovo calciatore dei Blancos, pronto a conquistare sia la Spagna che l’Europa, il francese ha fatto intendere che se non fosse stato per Luis Enrique si sarebbe dovuto sedere un anno in panchina e che per il bene del club e dei suoi tifosi non intendere aggiungere i retroscena e i dettagli.
La tensione tra le due parti non ha minimamente accennata a placarsi neanche in seguito al suo trasferimento, anzi, non ha fatta altro che aumentare. Il tutto risale alla scorsa estate quando fu inizialmente messo fuori rosa per poi essere reintegrato, l’inizio di continui dissapori che ancora oggi non sembrano avere fine.
Vie legali
A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato il club parigino che ha negato al calciatore il pagamento di decine di milioni di euro di arretrati tra ingaggio e bonus. Per risolvere la situazione si era inserita anche la LFP, Ligue de Football Professionnel, con l’obiettivo di risolvere la disputa, ma Mbappè non ha assolutamente intenzione di scendere a compromessi.
L’incontro in data 11 settembre con la commissione giuridica dell’organico che gestisce i campionati francesi non ha avuto un esito positivo, si andrà avanti per vie legali. La battaglia tra le due parti è iniziata, questa volta con sede in tribunale, dove il classe 1998 lotterà per avere ciò che gli spetta, ossia un totale 55 milioni di euro di risarcimento.