FFP e norme Uefa violate: 115 accuse al top club | Verdetto per l’esclusione dal campionato
Il club è seriamente nei guai, rischia l’esclusione: 115 capi d’accusa nei suoi confronti per aver infranto le regole della UEFA
I tifosi erano ansiosi, finalmente è terminata la prima sosta delle Nazionali che ha vista interrompere tutte le competizioni per club per più di una settimana nonostante la stagione sia recentemente iniziata. Tante novità e tanti big match in tutto il mondo che si disputeranno in una stagione da non perdere assolutamente.
I calciatori erano stati convocati dai propri paesi per qualificarsi ai prossimi tornei. Mentre i sudamericani stanno lottando per strappare un biglietto per la prossima Coppa del Mondo nel 2026, con il Brasile che rischia incredibilmente di non esserci, gli europei si son dati battaglia per la 2 giornata su 6 da giocare della Nations League.
La prossima settimana avrà finalmente inizio la Champions League, la competizione più ambita tra i club europei, che si presenta nel suo nuovo format. Non ci saranno più i gironi ma 4 gruppi da 9 squadre, con le migliori al mondo che si affronteranno fin da subito regalando uno spettacolo incredibile.
In Italia esordiremo con il botto. Il Milan di Fonseca giocherà contro il Liverpool di Slot, mentre l’Inter di Simone Inzaghi ha l’occasione per redimersi contro il Manchester City di Pep Guardiola, cercando vendetta per la finale persa nel 2023 per 1-0 a causa del gol di Rodri nel secondo tempo.
Guai seri
Proprio la squadra campione d’Inghilterra si ritrova al centro di un enorme caso mediatico. I Citizens sono stati accusati di aver violato 115 volte le regole finanziare della Premier League, a partire dal 2009 fino ai giorni odierni, durante il cui periodo hanno vinto 8x Premier League, 6x Coppe di Lega, 3x Coppe d’Inghilterra, 1x Champions League, 1x Supercoppa Uefa, 1x Coppa del mondo per club e 4x Community Shield.
Un palmarès invidiabile che rischia di non essere aggiornato perchè ci sono alle porte salatissime multe in denaro, penalizzazioni in termini di punti a campionato in corso e/o addirittura l’esclusione dalla Premier League e la conseguente retrocessione.
Futuro in bilico
Il club riconosce la non veridicità dei presunti documenti che lo incriminano e si dimostra ovviamente pronto a difendersi ancora una volta da queste accuse, come già ha fatto nel corso di questi anni. Lunedì inizierà l’udienza, la cui decisione non dovrebbe essere resa pubblica prima della prossima primavera dato che il processo durerà almeno fino al termine dell’anno corrente.
Le dimensioni del caso sono così grandi che è impossibile ipotizzare a cosa il Manchester City vada incontro. Sono vari gli esiti, ma nel caso in cui venga ritenuto colpevole, potremmo davvero assistere alla caduta dell’impero costruito a partire dal 2008 dallo sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan , membro della famiglia reale degli Emirati Arabi Uniti.